Col Parma torna Pizarro. ‘Senza lui in campo la squadra soffre’

David Pizarro e Montella spera che il ritorno del cileno riporti tutti sulla buona strada. “Quando non c’è Pizarro tutta la squadra soffre. Perché si tiene meno la palla che resta più tra i piedi degli avversari e la stessa difesa va più in difficoltà”.
A proposito difesa, il reparto ha avuto un calo in alcuni suoi elementi, tipo Roncagli.
“Roncaglia mi ha detto che è normale che nel campionato possa soffrire di un calo fisico, quindi non è un problema se qualche volta andrà in panchina. Adesso abbiamo 5 alternative titolari in difesa per tre posti.
Con l’arrivo di Compper abbiamo preso un altro centrale di personalità”.
Che voto dà al mercato della Fiorentina?
“Diciamo che siamo promossi. Abbiamo condiviso ogni mossa e la società non ha operato pensando solo al pre<sente, ma anche al futuro. Almeno 5 dei giocatori comprati saranno al 100 per cento dal prossimo anno. Per l’oggi i più pronti sono Compper e Sissoko”.
Come va il rapporto con Viviano?
“Tra noi c’ un rapporto normalissimo e sono state dette tante cose non vere. Ha avuto un momento di appannamento, soprattutto a Roma, dove è stato in forte difficoltà. Neto si è meritato la maglia da titolare, ma poi anche lui ha fatto qualche errore. Viviano adesso si è ripreso ed è in grado di giocare. Domani farò la mia scelta”.                                              Intanto gennaio, per fortuna,  se ne andato                                               “ A gennaio siamo stati gli stessi di inizio stagione, sono cambiati solo i risultati, non le prestazioni. Anche a Catania abbiamo concesso solo due tiri agli avversari ed abbiamo creato 6 nitide palle gol. Queste sconfitte
sono state determinate dalla casualità, ma sono soddisfatto della squadra”.
Come  giudica? il Parma
“E’ una squadra completa, che ha la nostra stessa filosofia di gioco. Donadoni è molto preparato e parla sempre poco degli arbitri e per questo mi piace molto. Ha degli esterni molto forti: sarà una gara difficile”
Cambio di modulo?
“Perché dovremmo cambiare? Di certo l’atteggiamento resterà lo stesso: non siamo fatti per aspettare gli avversari”.
El Hamdaoui e Larrondo rappresentano due valide alternative per l’attacco?
“Sì e avranno le loro possibilità, anche se mi aspetto tanto da Jovetic. Larrondo sta meglio, El Hamdaoui è in buona condizione anche se parla meno l’italiano di quando è partito (scherza ndr)”.
L’arrivo di Sissoko darà spessore alla Fiorentina?
“Ne sono sicuro, perché ha caratteristiche importanti, ha già dimostrato di saper giocare in tanti ruoli e conosce bene il calcio italiano”.
Aquilani sarà multato per il rosso di Catania?
“Decide la società, ma credo di sì. L’espulsione è giusta, anche se in carriera ho visto di peggio e l’arbitro ha fatto finta di non sentire”.             A chi darebbe l’oscar del mercato?
“Sono contento della mia squadra ma certamente il Milan con Balotelli ha fatto un colpo e può scalare la classifica”.