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Venezia 2022, Guadagnino: “Bones and All scommessa rischiosissima”

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(Adnkronos) – “Se il mio film andrà gli Oscar? Diciamo che quando si fanno film che sono faticosissimi da fare, che ogni giorno devono affrontare tante problematiche, quando vengono fuori al mondo, come genitori orgogliosi per loro ci si augura sempre il massimo”. Così Luca Guadagnino, in un incontro con i giornalisti dopo la cerimonia di premiazione della Mostra di Venezia 2022 dove ha vinto il Leone d’Argento per la regia per il suo ‘Bones and All’, è il regista Luca Guadagnino. “Una scommessa”, la sua pellicola, difficile e “rischiosa”: “Il film è molto complesso sulla carta, perché parla di cannibali, è una di quelle cose da cui le persone non sono attratte -spiega Guadagnino – è un’ibridazione di generi, è horror ma contemporaneamente sublimato in un film d’amore”. 

Per giunta, osserva il regista, “l’ho girato negli Stati Uniti, che è un posto che amo ma che non conosco così profondamente, e per me era fondamentale essere in grado di non essere sopra gli Usa ma dentro gli Usa”. Un premio che Guadagnino non si aspettava, fino all’arrivo a Venezia, dove ammette di aver cambiato idea “quando siamo venuti qui la settimana scorsa e abbiamo visto la reazione del pubblico e della critica italiana e internazionale”.  

Il motivo dell’accoglienza così calorosa sta, secondo il regista, nel fatto che “c’è qualcosa di molto viscerale in questo film che colpisce la pancia delle persone, che è inesorabile. L’effetto che il film riesce a fare è quello di permetterti di metterti nelle scarpe di personaggi che sulla carta non avresti mai avuto interesse a seguire – osserva – E il film ti fa seguire il loro destino amoroso, questo è quello che il cinema ti permette. La pellicola, che ha come protagonisti Timothée Chalamet e Taylor Russell (che per questo film ha ricevuto a Venezia il Premio Mastroianni a una giovane attrice emergente), uscirà il 23 novembre in Italia per Vision, ed è prodotto, tra gli altri, dallo stesso regista con la sua Frenesy Film.