La sistemazione di viale Milton ha una programmazione basata senza tener conto che vi abitano oltre 400 famiglie che si sono trovate una mattina, senza essere stati avvertiti che per oltre un mese bisognava arrangiarsi con lo scarico dei sacchetti della nettezza. Dove? Boh. Il primo giorno persone con sacchetti in mano nel marciapiede alla ricerca dove sono stati collocati
“Verrebbe la voglia – dice la signora Antonella con tanto di sacchetto in mano – lasciarlo per terra nei marciapiede. Una scende di casa senza sapere dove sono finiti i cassonetti. Lo porterò in macchina fino a quando non troverò un cassonetto senza chiavetta. E questa sarebbe la grande Alia!”
Girando per le vie attorno a viale Milton abbiamo scoperto grazie ad un cartello di Alia nel quale si spiega ai residenti della zona che si sono trovati la strada assalita da nuovi cassonetti per i lavori del viale.
Una domanda che si sono fatto i residenti dl viale Milton perchè Alia che si è preoccupata di avvertire della nuova sosta di cassonetti perché non ha avuto la stessa iniziativa stampando una decina di cartelli da mettere agli ingressi del viale per indirizzarli verso i cassonetti. Il minimo nel rispetto di chi paga tasse salate per la raccolta.
DEL TIPO
“I CASSONETTI SONO STATI SPOSTATI IN VIA TOSCNELLI O IN VIA LANDINO ETC;”