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Alfredo Cospito, Palazzo Chigi: “Lo Stato non scende a patti con chi minaccia”

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(Adnkronos) – “Lo Stato non scende a patti con chi minaccia”. È quanto sottolinea una nota di Palazzo Chigi. “Gli attentati compiuti contro la nostra diplomazia ad Atene, Barcellona e Berlino, come pure quello di Torino, le violenze di piazza a Roma e Trento, i proiettili indirizzati al direttore del Tirreno e al procuratore generale Francesco Saluzzo, la molotov contro un commissariato di Polizia: azioni del genere non intimidiranno le istituzioni. Tanto meno se l’obiettivo è quello di far allentare il regime detentivo più duro per i responsabili di atti terroristici”.  

LA BUSTA CON IL PROIETTILE – Una busta con all’interno un proiettile e minacce ai magistrati con riferimenti alla vicenda giudiziario dell’anarchico Alfredo Cospito è stata recapitata al direttore del quotidiano ‘Il Tirreno’, Luciano Tancredi. Oltre al proiettile, all’interno anche un foglio a quadretti in cui era vergato un messaggio scritto a stampatello: “Se Alfredo Cospito muore i giudici sono tutti obiettivi. Due mesi senza cibo. Fuoco alle galere”. Il messaggio recava anche la firma, una ‘A’ maiuscola. 

Il proiettile, la busta e la lettera sono stati sequestrati dalla polizia di Livorno che ha aperto un’inchiesta per ricostruire la provenienza del messaggio. La notizia è stata diffusa oggi dal giornale. La lettera è arrivata ieri dentro una busta gialla spedita con francobollo nella sede di Livorno del ‘Tirreno’. 

TAJANI – “Siamo certamente preoccupati, ma abbiamo reagito dall’inizio”. E’ quanto ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, parlando a Mezz’ora in più degli attacchi alle nostre sedi diplomatiche a Barcellona e Berlino attribuiti agli anarchici. “I carabinieri stanno rafforzando la sicurezza in tutte le nostre ambasciate” spiega. 

La rassicurazione del ministro è arrivata dopo che già nei giorni scorsi, prima degli ultimi attacchi, si era deciso un innalzamento dei livelli di sicurezza intorno a tutte le nostre sedi diplomatiche in Spagna e Germania.