Un documento firmato da tutti i gruppi di opposizione a Palazzo Vecchio (foto della conferenza stampa) per richiedere la convocazione di un consiglio comunale straordinario sul futuro di Campo di Marte. L’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa dal gruppo promotore, il Movimento 5 Stelle, insieme a Sinistra Progetto Comune, Lega, Gruppo Centro e Fratelli d’Italia. Presente la presidente del comitato “Vitabilità” Francesca Marrazza e alcuni cittadini attivisti.
“Abbiamo chiesto a tutte le forze di opposizione – ha spiegato il consigliere M5S Lorenzo Masi – di condividere con noi questa battaglia, per scongiurare lo sconvolgimento che si prospetta per il quartiere. Nel consiglio comunale che chiediamo metteremo sotto accusa in primis i corposi tagli degli alberi previsti e il percorso della tramvia”.
“Non si comprende – ha sottolineato il capogruppo M5S Roberto De Blasi – perché si debba affiancare la riqualificazione, attesa da anni, dello stadio Franchi, monumento nazionale, alla cementificazione del quartiere con 15mila metri quadri di superficie tra turistico-ricettivo, commerciale e direzionale”.
Ubaldo Bocci, capogruppo del gruppo Centro, ha contestato che l’operazione sia tutta collegata allo stadio. “I centri commerciali presenti a Campo di Marte sono già sufficienti, non serve costruirne altri. Vogliono buttare giù la palestra dell’Agricoltura per far posto ad un palazzetto da 700 posti quando c’è già il Mandela Forum con gli altri impianti di San Marcellino e Coverciano, assurdo. E poi diciamo tramvia sì, ma con una logica. Abbiamo dubbi sul sondaggio presentato dal sindaco Nardella. Perché non sfruttare la ferrovia che già c’è per collegare in pochi minuti Santa Maria Novella con la stazione di Campo di Marte?”.
Il capogruppo della Lega Federico Bussolin giudica “immorale ridisegnare un intero quartiere della città senza consultare prima abitanti e commercianti. Ma se fossi Nardella non starei così sereno: anche a Roma ci sono perplessità sul progetto della sua giunta. Il consiglio comunale straordinario sia l’occasione per ripartire da capo”.
“È bene che si riesca a discutere prima che si cominci a scavare – nota il consigliere di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai –. Quando vediamo quanto sta accadendo in via Cavour comprendiamo come lì sia mancata una voce forte da parte della cittadinanza. Lo stesso non avvenga a Campo di Marte. Questa è un’amministrazione anche contraddittoria: fa di tutto per convincere i fiorentini ad abbandonare l’uso dei mezzi privati e poi va a costruire un mega parcheggio in via Campo d’Arrigo. Quello che non va in questo progetto è proprio tutto ciò che riguarda la mobilità”.
Per Fratelli d’Italia hanno partecipato anche il capogruppo Alessandro Draghi e il capogruppo al Quartiere 2 Simone Sollazzo. “I cittadini di Campo di Marte non ci stanno – ha attaccato Sollazzo –. Questa amministrazione che si vanta di aver vinto le elezioni nel 2019 con il 60% dei voti dovrebbe ricordarsi che quella percentuale è su tutta la città; non possono dare per scontato che la maggioranza degli abitanti del Q2 sia dalla loro parte. Come Fratelli d’Italia al consiglio di Quartiere lottiamo fin dall’inizio del mandato contro il taglio del verde e questo tracciato della tramvia”.
Il documento, firmato anche da Forza Italia e Gruppo Misto – Ital Exit (non presenti alla conferenza stampa), sarà portato oggi all’attenzione della presidenza del Consiglio nella conferenza dei capigruppo.