“Il mondo è malato e molto probabilmente è sull’orlo di una nuova guerra mondiale”. E’ l’avvertimento lanciato dal vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, parlando durante una conferenza a Mosca, sostenendo che esiste il rischio di un confronto militare.
Anche secondo Vladimir Yermakov, capo della non proliferazione nucleare del ministero degli Esteri russo, i rischi di uno scontro militare diretto tra le due potenze nucleari, Russia e Stati Uniti, sono in costante aumento. “Se gli Stati Uniti continueranno a seguire l’attuale linea di condotta con la Russia, la posta in gioco che si aggraverà costantemente e siamo sul punto di scivolare in un conflitto armato diretto, allora il destino dello START (trattato sulle armi nucleari) potrebbe essere una conclusione scontata”, ha detto Yermakov secondo quanto riporta l’agenzia di stampa TASS.
“La minaccia più acuta oggi è associata… al pericolo di un’escalation nucleare a seguito di uno scontro militare diretto tra potenze nucleari”, ha detto Yermakov, aggiungendo che “questi rischi, con profondo rammarico, stanno crescendo costantemente”.