Riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza stamani a palazzo Medici Riccardi sulla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, organizzata a Firenze dall’associazione Libera per sabato 16 marzo. Il prefetto Luigi Varratta ha voluto nuovamente incontrare tutti intorno al suo tavolo per fare l’ultimo punto della situazione: vertici delle forze dell’ordine, il Comune e la Provincia di Firenze, gli organizzatori. Altre riunioni si sono già tenute nelle scorse settimane. Oggi è stato approntato un maxi piano di sicurezza e viabilità dopo aver riesaminato tutti gli aspetti operativi e logistici, oltre che di ordine pubblico: il percorso che si snoderà dalla Fortezza da Basso al Campo di Marte, la sosta dei circa 400 pullman dei partecipanti (attese oltre 100mila persone), che saranno ospitati nei parcheggi di Firenze e di Scandicci, l’afflusso e il deflusso dei manifestanti. Varratta ha voluto dedicare particolare attenzione ai problemi di viabilità e traffico. “E’ una manifestazione che dà lustro alla nostra città – ha dichiarato il prefetto – “Firenze deve essere orgogliosa di essere stata scelta per questo avvenimento, come per altri eventi sportivi culturali e musicali di livello internazionale che si svolgeranno nei prossimi mesi. Occorre comprensione da parte dei cittadini – ha aggiunto – noi assicuriamo il nostro massimo impegno per ridurre i disagi”. Il comitato si è soffermato anche sugli aspetti della comunicazione. “E’ importante che la stampa ci dia una mano – ha concluso Varratta – tenendo lettori, telespettatori e ascoltatori informati sui dettagli. Perché tutti possano essere preparati a una manifestazione che inciderà sulla vita della città, ancora una volta al centro della ribalta nazionale”.