ILi 29 giugno alle 17.30 alla sede del Partito Democratico, via Forlanini 162, verrà discusso quanto scritto nel libro di Valdo Spini, “Sul colle più alto” (Solferino). Interverranno Stefano Folli editorialista di Repubblica e il deputato Federico Gianassi, capogruppo del Pd in Commissione Giustizia della camera, Interviene l’autore,
Il libro, sottolinea l’autore, Valdo Spini, nel ricostruire le passioni politiche che hanno percorso l’assemblea dei parlamentari e dei rappresentanti delle regioni quando sono stati chiamati ad eleggere il Presidente della Repubblica, nonché l’impatto delle varie personalità che si sono alternate al Quirinale, sottolinea la simbiosi tra cultura e tecnica da un lato e militanza politica dall’altro che hanno caratterizzato in genere le loro biografie. C’è oggi l’esigenza, afferma Spini, di ripristinare questo rapporto nella politica di oggi.
Inevitabile – aggiunge Spini che si parli delle proposte di riforme costituzionali sul tappeto: presidenzialismo, semipresidenzialismo, premierato, cancellierato. La più lontana di tutte dallo spirito e dalla lettera del dettato Costituzionale, che all’art. 87 recita: ” Il Presidente della Repubblica rappresenta l’unità nazionale”, sembra proprio l’elezione diretta del primo ministro. Questa infatti ridurrebbe il Presidente della Repubblica ad un ruolo meramente esornativo.
