Ammonterebbero a 30 milioni di euro, secondo una prima stima, i danni dell’ultima ondata di maltempo in Toscana, ma la Regione non esclude che la cifra possa salire a 50 milioni. In alcune aree della Toscana sono caduti fino a 225 mm di pioggia in 24 ore. Ieri a Pistoia, ricorda una nota, sono caduti circa 80 mm di pioggia contro una media mensile di 93 mm. Interessate dal maltempo 7 province su 10: Pistoia, Prato, Massa-Carrara, Lucca, Firenze, Arezzo e Livorno. Le situazioni piu’ critiche nel pistoiese per il fiume Ombrone e suoi affluenti, cosi’ come a Prato che ha registrato anche l’emergenza Bisenzio, a Livorno con il torrente Isola a Collesalvetti e a Lucca con parte del reticolo minore fra cui il Fossa Nuova nella zona di Capannori. In provincia di Firenze l’emergenza ha riguardato la Sieve e il Bisenzio ma soprattutto l’Ombrone a Poggio a Caiano. Interventi piu’ urgenti: sul Bisenzio, sono necessari due tipologie di intervento: a nord di Prato con la realizzazione di una zona di invaso delle acque mentre a valle di Prato con il consolidamento degli argini. La prima stima di questi interventi si aggira sui 15 milioni. Sull’Ombrone la situazione e’ piu’ complicata e difficile, non ci sono spazi sufficienti per realizzare casse d’espansione, oltre alle due gia’ previste che sono quelle della Querciola (Quarrata), dove c’e’ gia’ il progetto definitivo in fase di ultimazione. I cantieri apriranno ad ottobre-novembre per un investimento di 4 milioni (di cui 3,8 della Regione disponibili). Altro intervento, quello di Laghi Primavera (Pistoia), per circa 8 milioni e dove le risorse sono gia’ disponibili.