Una mostra artistica dal sapore mitico quella che il Lyceum Club Internazionale di Firenze presenterà al suo pubblico a partire da giovedì 21 marzo, con apertura dalle 17:30, e fino al 30 aprile. Presso la sede di Palazzo Giugni, in via degli Alfani, sarà allestita una mostra di disegni, presieduta da Aurora Nomellini, con un personaggio a fare da filo conduttore: Hermes, o Mercurio come lo chiamavano i romani, protagonista non a caso del titolo “Nel segno di Hermes – disegno e pittura”. L’analogia con il dio-messaggero trova una sua logica in quello che è il compito dell’arte pittorica, ovvero comunicare e connettere l’artista con il pubblico e così come i suoi piedi alati gli permettevano di muoversi velocemente nello spazio, così la stessa velocità viene ricollegata con l’immediatezza con cui il disegno arriva allo spettatore. Grazie alla sezione Arte del Lyceum Club sarà possibile così osservare le opere di Simona Dolci, Simone Moritz, Charles Weed e Per Elof Nilsson; sono disegni, quelli esposti, che si apprestano a divenire quadri ma anche spunti di successi pittorici già apprezzati. L’esposizione prevede l’ingresso libero al pubblico, sia all’inaugurazione che nei giorni successivi, ed è curato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Claudio Masini
