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Campari, il ceo Bob Kunze-Concewitz lascia dopo 18 anni: arriva Matteo Fantacchiotti

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(Adnkronos) – Dopo 18 anni in azienda, Bob Kunze-Concewitz, Ceo di Campari Group, ha informato il consiglio di amministrazione della propria decisione di ritirarsi, per coltivare le sue passioni, a partire dall’Assemblea degli Azionisti dell’11 aprile 2024. Bob è stato Ceo negli ultimi 16 anni. Nominato Deputy CEO con effetto immediato Matteo Fantacchiotti.  

”In questo periodo -si sottolinea in una nota- il contributo di Bob a Campari è stato senza pari, avendo egli fatto crescere l’azienda circa 3 volte in termini di vendite nette e redditività, grazie a una combinazione di crescita organica ed esterna, con 27 acquisizioni dal 2007, per un investimento complessivo di 3 miliardi di euro. Nel corso degli anni, Bob ha costruito un leadership team forte, coeso e altamente motivato, composto da top manager provenienti da aziende leader del largo consumo, con una profonda esperienza nel settore, acume strategico e forti competenze operative”.  

”Insieme, hanno definito una strategia di brand building di grande successo, focalizzata sui brand globali prioritari ad alta marginalità e sui principali marchi regionali. Grazie alla visione a lungo termine di Bob, sono stati sviluppati con successo marchi chiave nella categoria aperitivi, come Aperol, che ha aumentato le vendite nette 12 volte dal 2007, diventando il marchio più importante del Gruppo; Campari è stato rilanciato con grande successo, ed è oggi tra i brand più apprezzati e consumati al mondo, con il cocktail Negroni. Nella categoria chiave della premium tequila, Espolòn è diventato uno dei marchi più importanti e in più rapida crescita negli Stati Uniti. Inoltre, sotto la guida di Bob, la presenza internazionale del Gruppo è cresciuta da 6 a 25 reti di distribuzione negli ultimi 16 anni, che coprono il 93% delle vendite, e da 9 a 23 impianti di produzione nel mondo. Sotto la guida di Bob, il Gruppo ha progettato e implementato con successo un modello scalabile di sistemi e processi, grazie al quale è oggi pronto a perseguire e integrare nuove opportunità di M&A. Da maggio 2007, la capitalizzazione di mercato è aumentata di oltre 6 volte fino a raggiungere oggi 13,8 miliardi di euro, generando un valore eccezionale per gli azionisti, con un TSR (Total Shareholder Return) del 13% annualizzato”. 

”Guidare Campari Group -dice Bob Kunze-Concewitz- è stato un onore, il percorso professionale più emozionante della mia carriera. Abbiamo raggiunto risultati straordinari, di cui sono estremamente orgoglioso, ma nessuno di questi sarebbe stato possibile senza il contributo straordinario, la passione e l’impegno di tutti i Camparisti nel mondo. Sono grato per la fiducia e il sostegno che ho sempre ricevuto dal management team e dal Consiglio di Amministrazione, in particolare dal Presidente. Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Presidente e il Board per prepararci attentamente a questo momento, come previsto dalla corporate governance della società, consentendo una transizione fluida, ordinata e graduale. Ho detto più volte che questa azienda è fatta di marchi e di persone: ora disponiamo di un portafoglio composto da alcuni dei brand più ammirati nel settore degli spirit, curato da uno straordinario gruppo di professionisti in tutto il mondo”.  

”L’ottima salute dei nostri marchi e la nostra solida organizzazione mi consentono di ritirarmi per dedicarmi alla famiglia e coltivare le mie passioni. Sono molto felice di passare il testimone a Matteo, un top manager che ho reclutato personalmente e che ha già contribuito in modo significativo a Campari, grazie alle sue capacità di leadership e alla profonda esperienza nel settore degli spirit, in particolare nella fascia super premium. Sono sicuro che Matteo, un vero Camparista capace di guidare con passione team articolati e raggiungere ottimi risultati, continuerà a costruire la nostra azienda, coerentemente con la nostra visione a lungo termine, permettendo a Campari Group di continuare nel suo percorso di crescita accelerata”.  

In conformità al processo di pianificazione della successione del Gruppo, il Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione e le Nomine, ha selezionato Matteo Fantacchiotti, Managing Director Business Unit Asia-Pacific, come nuovo Ceo. Per garantire un passaggio di consegne fluido, ordinato e graduale, Matteo è stato nominato Deputy CEO con effetto immediato. Dopo il ritiro, si prevede che Bob diventi amministratore non esecutivo della Società; a questo proposito il board proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti dell’11 aprile 2024 di nominare Bob Kunze-Concewitz amministratore non esecutivo. 

In conformità alla politica di remunerazione, dopo il ritiro Bob avrà diritto a ricevere il last mile incentive bonus come dettagliato nella relazione sulla remunerazione. Lo schema degli obiettivi del last mile incentive presuppone la chiusura dell’anno fiscale 2023 e il raggiungimento degli obiettivi sarà verificato dal Comitato Remunerazione e Nomine e approvato dai membri non esecutivi del Consiglio di Amministrazione. 

A oggi Bob Kunze-Concewitz detiene 500.170 azioni ordinarie Campari. 

Il neo nominato Deputy CEO Matteo Fantacchiotti è Managing Director Business Unit Asia Pacific. Sotto la sua guida, questa regione strategica si è sviluppata con successo grazie al potenziamento della route-to-market del Gruppo in Asia, tramite l’internalizzazione della distribuzione diretta in mercati chiave come Corea del Sud, Giappone, Nuova Zelanda e India, in combinazione con la creazione di un forte hub regionale a Singapore, nonché un focus sul portafoglio di marchi premium e ultra-premium, rivolti a high net worth individual in tutta la regione. 

Dopo la laurea in Economia e Commercio, Matteo ha iniziato la sua carriera nel settore cosmetico. Ha poi trascorso più di 20 anni nel settore beverage in Nestlé Waters, Diageo, dove ha ricoperto ruoli chiave nello sviluppo della Global Luxury Division, e Carlsberg Group in varie posizioni manageriali con responsabilità crescenti che vanno dalla gestione dei mercati, alla guida di attività globali di vendite e marketing, apertura di nuove business unit e lancio di nuove attività sia nei mercati emergenti che in quelli sviluppati in tutte le geografie. 

Ai sensi della normativa e dello Statuto della Società, il Consiglio di Amministrazione proporrà alla Assemblea degli Azionisti dell’11 aprile 2024 la nomina di Matteo Fantacchiotti quale nuovo Amministratore Esecutivo, che si aggiungerà agli altri due Amministratori Esecutivi Paolo Marchesini (Chief Financial and Operating Officer) e Fabio Di Fede (General Counsel e Business Development Officer). La designazione di Matteo a CEO di Campari Group sarà successivamente deliberata dal Consiglio di Amministrazione.  

Matteo Fantacchiotti, Deputy CEO: ”Sono onorato e orgoglioso della nomina. Bob lascia Campari Group in una posizione fenomenale. Gli straordinari risultati ottenuti dal Gruppo sotto la leadership visionaria di Bob sono per me fonte di ispirazione per continuare questo viaggio, facendo leva sulla nostra comprovata strategia di crescita, in continuità con il passato, combinando una forte attività di brand building con acquisizioni finalizzate alla generazione di valore. Campari Group è oggi un’organizzazione molto solida, costruita su infrastrutture a livello globale, marchi fortissimi e Camparisti di talento. Non vedo l’ora di continuare a lavorare con il management team di Campari Group, che avrò il privilegio di guidare e con il quale porteremo la nostra azienda alla fase successiva del suo percorso di crescita accelerata”.  

Luca Garavoglia, Presidente del Gruppo dal 1994 e rappresentante degli azionisti di maggioranza tramite Lagfin S.C.A., Société en Commandite par Actions sottolinea: ”A nome del Consiglio di Amministrazione e personalmente, vorrei ringraziare Bob per lo straordinario lavoro svolto in Campari Group. Nel corso del suo mandato, Bob ha guidato la nostra azienda facendole raggiungere risultati straordinari, rendendo Campari Group un gioiello globale nel settore degli spirit. La sua grande passione e dedizione sono state determinanti anche per creare un team globale di Camparisti dal talento unico, e lascia il Gruppo in una posizione ideale per cogliere le future opportunità di crescita. In questa transizione, pianificata da tempo, insieme al Consiglio di Amministrazione, sono lieto di vedere il passaggio del testimone a Matteo, leader con grande esperienza nel settore degli spirit, che potrà continuare il percorso intrapreso da Campari, in continuità con la nostra strategia di crescita”.