Non era necessario essere veggenti per affermare che solo il maltempo poteva creare problemi all’organizzazione della 38esima edizione del torneo internazionale juniores “Città di Firenze – Trofeo Cassa di Risparmio” e, purtroppo, così è stato.
Ma la ormai affermata macchina organizzativa del club delle Cascine è riuscita a
rendere praticamente zero i possibili danni. Facendo di necessità virtù, come spesso è capitato nelle passate edizioni, e affidandosi sulla collaborazione di circoli amici (Gorinello, San Giusto Le Bagnese, La Fiorita, Signa) in possesso di campi coperti, il Direttore del Torneo Flavio Benvenuti ed il Supervisor Sebastiano Cavarra, hanno portato avanti il programma che, naturalmente, è slittato fino a ora tarda. Obiettivo principale era quello di giocare l’intero turno maschile e così è stato. Non siamo in possesso dei risultati, il comunicato Stampa è stato inviato ad un’ora che potesse permettere ai media di dedicare il giusto spazio al prestigioso evento tennistico, ma possiamo affermare che lo spettacolo certamente non sarà assente nei giorni successivi. Sempre che il bel tempo riesca a prendere la situazione in mano. Cosa che, al momento, è difficile pensare.
Quello che possiamo dire è che probabilmente per la prima volta, fatta eccezione per le primissime edizioni, troviamo come favoriti del torneo maschile e femminile due tennisti azzurri: il lombardo Filippo Baldi e l’abruzzese Alice Matteucci. Se per Baldi il primo posto nel seeding era scontato, stiamo parlando di uno dei primi tennisti juniores al mondo, la sorpresa è arrivata dalla Matteucci che, dopo lo splendido torneo di Grade A disputato in Brasile ha sopravanzato l’italo-transalpina Fiona Ferro e si è sistemata come logica favorita per la vittoria finale. Si tratta
entrambi di elementi su cui puntano i tecnici federali.
Filippo Baldi, dopo aver vinto la Coppa Davis Junior assieme a Quinzi, il toscano Stefanini ed il siciliano Cutuli, si è riconfermato raggiungendo le semifinali agli Australian Open. La Matteucci viene da due mesi bellissimi con risultati soddisfacenti ottenuti in Cile, Paraguay e, soprattutto, in Brasile con il torneo Banana Bowl, uno dei più prestigiosi del panorama tennistico juniores.
Insomma le credenziali dei due azzurrini risultano certamente di prim’ordine e creano tante speranze nelle menti degli appassionati fiorentini, e non solo.
Baldi si dovrà guardare alle spalle perchè gli ostacoli non mancheranno. Turno dopo turno l’asticella sarà alzata. Gli avversari più ostici dovrebbero essere il belga Geens, lo slovacco Maruscak, il russo Safiullin, l’altro russo Khachanov, il ceco Staubert, l’austriaco Weidinger ed il tedesco Wagner. Da non dimenticare le ambizioni del piemontese Matteo Donati che arriva a Firenze per una pronta rivincita sulla finale dello scorso anno che lo vide soccombere contro l’iberico Alcaraz.
Per Alice Matteucci, oltre alla già citata Fiona Ferro, anch’essa finalista lo scorso anno partendo dalle qualificazioni, da temere la rumena Ducu, la ceca Pantuckova, le azzurre Pairone, Lombardo e Chiesa e la slovacca Schmiedlova.