(Adnkronos) – I carri armati israeliani sono entrati nella notte nel complesso ospedaliero di al-Shifa a Gaza, ha riferito alla ‘Cnn’ un giornalista dell’agenzia palestinese Wafa. Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno parlato di un'”operazione precisa e mirata”, mentre la ministra della Sanità dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Mai Alkaila, sostiene che “Israele sta compiendo un altro crimine contro l’umanità. Riteniamo le forze di occupazione pienamente responsabili della vita del personale medico, dei pazienti e degli sfollati ad al-Shifa”, ha detto Alkaila.
Secondo le Idf, Hamas “fa un continuo impiego militare di al-Shifa” e “ha messo a repentaglio lo status protetto dell’ospedale ai sensi del diritto internazionale”. Israele ritiene di aver concesso agli agenti di Hamas accusati di essere all’interno dell’ospedale tempo sufficiente per cessare le loro attività all’interno dell’edificio. Dal canto loro, i funzionari di al-Shifa hanno costantemente respinto le affermazioni di Israele, secondo cui Hamas avrebbe costruito un importante centro di comando sotto l’ospedale, il più grande di Gaza.
Un medico di al-Shifa ha dichiarato alla Cnn che è stato dato loro un preavviso di 30 minuti prima che iniziasse l’operazione israeliana sul complesso. “Ci è stato chiesto di stare lontani dalle finestre e dai balconi”, ha spiegato. Al-Jazeera ha riportato che i soldati delle Idf hanno interrogato il personale medico e paramedico, oltre ai pazienti all’interno dell’ospedale di al-Shifa, e hanno chiesto a tutti di trasferirsi nel cortile in vista dell’evacuazione del complesso medico. L’emittente ha precisato che non è chiaro dove verrebbero trasferite le persone evacuate. I soldati hanno fatto irruzione nel pronto soccorso, nel reparto di chirurgia specializzata e nel reparto di maternità, ha riferito al-Jazeera, aggiungendo che le Idf “stanno perquisendo stanza per stanza, corridoio per corridoio”.
Le Forze di difesa israeliane hanno detto di avere trovato armi e beni di Hamas all’interno dell’ospedale al-Shifa, che provano la presenza del gruppo islamista nel nosocomio di Gaza. Davanti all’ospedale, hanno aggiunto le Idf, erano stati collocati esplosivi. Non vi è alcuna indicazione di ostaggi attualmente detenuti nella struttura, ma per le Idf l’operazione potrebbe fornire informazioni di intelligence sui prigionieri. L’esercito afferma che non c’è stato alcun “attrito” fra le truppe, i pazienti e il personale medico dell’ospedale durante l’operazione in corso. Almeno 5 uomini armati di Hamas sono stati uccisi durante uno scontro a fuoco fuori dall’ospedale; nessun soldato è rimasto ferito.
In una nota le Idf hanno sottolineato che incubatrici per neonati, alimenti per bambini e forniture mediche sono state portate dai carri armati delle Forze di difesa israeliane da Israele alla Striscia di Gaza e sono state consegnate all’ospedale al-Shifa: “Squadre mediche e soldati di lingua araba sono sul posto per garantire che queste forniture raggiungano chi ne ha bisogno”.