Per la prima volta nella storia repubblicana, parte della stampa ha deciso di disertare la conferenza stampa di fine anno (ormai di inizio anno) per alcune scelte politiche del governo Meloni. E per alcune dichiarazioni da parte della maggioranza.
POZZOLO SOSPESO E DEFERITO AI PROBIVIRI
Il deputato Pozzolo è stato sospeso ed è stato deferito al Comitato di Garanzia dei probiviri di Fratelli d’Italia. Per Meloni, il deputato di Fratelli d’Italia “non è stato responsabile” e indica come impossibile poter viaggiare da sola. Per questo non comprende le indicazioni della stampa su una “classe dirigente non idonea” al ruolo.
SULL’IMMIGRAZIONE RISULTATI INSODDISFACENTI
Meloni: “Non soddisfatti dei risultati sull’immigrazione. Avrei preferito che i dati fossero diversi, ma spero di essere soddisfatta da qui alla fine della legislatura”. Il problema, per la Presidente del Consiglio, è il fatto di aver “per la prima volta” portato il tema migrazione in Europa in maniera diversa. Non solo con l’idea della redistribuzione, ma anche con gli accordi in Africa e gli hotspot in Africa.
Meloni parla di una possibile candidatura alle Europee, ma lascia il dubbio. Prima si deve parlarne con la maggioranza. Inoltre, deve valutare un impegno di tempo che potrebbe toglierne alla Presidenza del Consiglio.
La Premier parla anche di Patto di Stabilità e Mes. Il Patto di Stabilità è un buon accordo, per Meloni, anche se non è quello che avrebbe voluto di partenza. Il voto contrario al Mes, invece, era scontato per Giorgia Meloni. Il motivo: si è sempre saputo, anche quando Conte ha firmato il patto di cambiamento del Mes.
“Il Mes è uno strumento vecchio, che ha molte problematicità, per questo dovremmo essere più consapevoli, noi non abbiamo minori diritti di altri paesi”
Si inizia parlando della Stampa e dei problemi che la attanagliano. Dalla riforma dell’Ordine dei Giornalisti ai problemi legati alle nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale.
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Giorgia Meloni siede davanti ai giornalisti, dopo che la Conferenza Stampa è stata rimandata per due volte. Entrambe a causa di un problema di salute che ha colpito la stessa Presidente del Consiglio. Oggi dovrà rispondere sulle questioni politiche più impellenti: quelle delle scelte decisionali, ma anche dei problemi legati ad alcune figure del governo e della maggioranza.
Giorgia Meloni / Conferenza di inizio anno | La Gazzetta di Firenze
Importanti saranno i casi Pozzolo e Verdini.
