Il Questore Maurizio Auriemma esprime il suo compiacimento “per il lavoro svolto con grande sinergia dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza (con rinforzi provenienti anche da altre città), della Polizia Municipale, nonché dai Vigili del Fuoco e dagli operatori sanitari del 118”.
La Polizia di Stato conferma anche nel 2024 il suo impegno e la sua determinazione per garantire, insieme a tutte le Forze di Polizia, la sicurezza ai cittadini e alle persone che ogni anno visitano il nostro meraviglioso capoluogo toscano.
Il Questore Maurizio Auriemma ha coordinato per tutto il 2023 specifiche attività di contrasto ai crescenti reati predatori e allo spaccio di droga, raggiungendo importanti risultati in termini di arresti e denunce nell’ambito di questi odiosi fenomeni criminali.
Anche il nuovo anno sarà all’insegna della prevenzione e della lotta contro ogni tipo di condotta che possa turbare la serenità dei cittadini.
Anche l’accoglienza e i servizi alla cittadinanza restano naturalmente una priorità, così come avvenuto nel 2023.
L’afflusso di cittadini, italiani e stranieri, all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Firenze ha avuto un forte incremento nell’ultimo quadrimestre.
L’implementazione, voluta fortemente dal Questore della provincia di Firenze, di questo specifico settore, nel quale le persone interagiscono direttamente con gli agenti, ha avuto una risposta più che positiva anche in termini di fiducia nei confronti della Polizia di Stato.
Ad oggi, in media sono circa 150 coloro che bussano ogni settimana alla porta dell’URP 2.0 di via Zara, per chiedere informazioni o segnalare particolari situazioni ed episodi che possono portare anche ad immediati interventi risolutivi da parte delle Istituzioni.
IMMIGRAZIONE
Firenze si conferma una città internazionale, con oltre 158.000 lavoratori stranieri regolarmente soggiornanti nel capoluogo toscano.
Solo nel 2023 l’Ufficio Immigrazione della Questura ha rilasciato più di 41.000 permessi di soggiorno.
Nel 2023 sono oltre 350 le ESPULSIONI (di diversa tipologia) di cittadini stranieri (contro i 170 dell’anno precedente), 64 (contro gli 8 del 2022) dei quali accompagnati direttamente nel Paese di origine e 59 (contro i 38 del 2022) a CPR della nostra Penisola.
PASSAPORTI
Sempre nel 2023 l’Ufficio Passaporti della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha consegnato, insieme ai Commissariati cittadini, oltre il 60% in più dei PASSAPORTI prodotti invece nel 2022.
MISURE DI PREVENZIONE
Il 2023 segna nel capoluogo toscano un vero e proprio anno da record per quanto riguarda le MISURE DI PREVENZIONE elaborate dalla locale DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE e firmate dal Questore Maurizio Auriemma.
Rispetto all’anno precedente a Firenze le MISURE DI PREVENZIONE raddoppiano letteralmente: si passa dalle 249 del 2022 alle 503 del 2023.
Nello specifico si registra un +23% di DASPO in ambito sportivo (99 nel 2023 contro gli 80 del 2022) mentre sono quintuplicati quelli URBANI (71 nel 2023 contro i 14 del 2022).
si riscontrati a Firenze e provincia di “VIOLENZA DOMESTICA”.
L’invito del Questore Maurizio Auriemma è infatti sempre quello di rivolgersi al minimo campanello d’allarme ai professionisti della sicurezza: in via Zara esiste da tempo una “Task Force” di agenti della Polizia di Stato specializzati proprio nel trattare, prevenire e contrastare, nel pieno rispetto delle vittime, la violenza di genere e tutti i reati annessi.
CONTROLLO DEL TERRITORIO
Sotto il profilo, invece, del CONTROLLO DEL TERRITORIO il compito della Polizia di Stato di vigilare e vegliare h24 sulla sicurezza delle nostre strade, in ambito cittadino e provinciale, è affidata alle VOLANTI della Questura e dei Commissariati San Giovanni, Rifredi/Peretola, Oltrarno, Sesto Fiorentino e Empoli.
ivi.
SICUREZZA FERROVIARIA
Aumenta la sicurezza dei viaggiatori. Nelle stazioni ferroviarie della città gigliata, nel 2023 sono stati controllati quasi 165.000 viaggiatori, circa 7.000 in più rispetto al 2022.
Diminuiscono invece i comportamenti pericolosi sui binari e le conseguenti sanzioni come quelle, ad esempio, per “attraversamento ferroviario non autorizzato”.
La POLIZIA FERROVIARIA continua infatti anche la sua campagna informativa di prevenzione delle condotte pericolose e quindi vietate, un’iniziativa rivolta soprattutto ai giovani.
SICUREZZA ALLA FRONTIERA
Più controlli anche in ambito aeroportuale: lo scorso anno la POLIZIA DI FRONTIERA AEREA ha identificato al Vespucci il 31% di persone in più (oltre 536.000) rispetto al 2022 (circa 408.000) triplicando inoltre i respingimenti (che da 9 passano a 27) di cittadini stranieri che avrebbero tentato l’ingresso illegale in Italia.
SICUREZZA SULLE STRADE
La prevenzione degli incidenti in auto e su altri mezzi di trasporto, portata avanti con forte determinazione dalla POLIZIA STRADALE, lo scorso anno ha permesso di delineare anche ad un calo della mortalità: in ambito fiorentino nel 2023 sono stati registrati meno della metà di incidenti mortali rispetto al 2022 (5 nel 2023, con 6 persone decedute contro gli 11 del 2022, con 12 vittime della strada).
Un dato sicuramente incoraggiante, ma comportamenti indisciplinati legati (sulla base di quanto riscontrato) anche all’abuso di alcol, all’uso di droghe nonché dei TELEFONINI ALLA GUIDA.
Proprio per quest’ultima trasgressione, nel 2023 la Polstrada di Firenze ha sanzionato il 26% di guidatori in più rispetto al 2022 (683 nel 2023 contro i 542 del 2022).
In netto calo invece il numero di quelli sorpresi in stato di ebbrezza alcolica (203 nel 2023 contro i 293 del 2022) [-44%] o sotto effetto di stupefacenti al volante (più che dimezzati i casi passando da 23 a 10).
SICUREZZA ON-LINE
Anche nel 2023 il C.O.S.C. POLIZIA POSTALE PER LA TOSCANA ha monitorato quotidianamente la rete, anche nell’ambito della PREVENZIONE E DEL CONTRASTO DEL TERRORISMO INTERNAZIONALE.
L’attività ha permesso l’accurato monitoraggio di oltre 1.300 siti online.
ANDAMENTO DEI REATI
Sul fronte della CRIMINALITÀ il 2023 ha segnato inevitabilmente l’avvento di particolari “forme” di reati predatori, non tanto per la loro natura, ma per coloro che se ne sarebbero resi protagonisti.
Il riferimento va infatti alle cosiddette “BABY-GANG”. L’incidenza di questo fenomeno sull’andamento generale della criminalità nella provincia di Firenze è stato decisamente rilevante: rispetto all’anno precedente si registra nel 2023 un incremento delle RAPINE e dei FURTI IN STRADA, rispettivamente del + 56% e del + 24%.
Secondo una stima [elaborata su dati non ancora definitivi e suscettibili quindi di variazioni] nel 2023 sarebbero 360 i giovanissimi, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, denunciati o accompagnati cautelarmente in istituti di pena minorile (nel rispetto del principio di adeguatezza del nostro ordinamento giuridico), principalmente con accuse di furto o rapina.
Rispetto all’anno precedente lo stesso dato di riferimento segna un +50% (nel 2022 era 240), in linea con l’incremento degli stessi reati contro il patrimonio.
In aumento anche i FURTI IN ABITAZIONE con un +23% nell’intera provincia (l’hinterland resterebbe l’area più colpita) e quelli negli ESERCIZI COMMERCIALI con un + 18%.
A contribuire in maniera schiacciante all’incremento di quest’ultimo dato sono state le cosiddette “SPACCATE CON TOMBINI”, un modus operandi diffuso soprattutto nel secondo semestre del 2023 e per il quale il Questore Maurizio Auriemma ha dato, nel corso degli ultimi mesi, risposte sempre più incisive. Sono state infatti organizzate “Task Force” ad hoc che hanno visto impegnate tutte le Forze di Polizia cittadine.
Lo scorso anno, tra le altre cose, la SQUADRA MOBILE DI FIRENZE ha chiuso in tempi record due casi di omicidio. Le indagini su questi delitti, avvenuti entrambi nel quartiere di Novoli, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica fiorentina ed hanno rapidamente portato gli investigatori di via Zara all’arresto, ovvero al “fermo”, di 4 cittadini stranieri. Due sono stati indagati per la morte di un cittadino indiano avvenuta i primi mesi dell’anno e due per quella di uno italiano, di origini iraniane, accertata lo scorso novembre.
In aumento anche gli esiti dell’attività di contrasto agli stupefacenti con un +32% di arresti per spaccio, ovvero illecita detenzione di droghe.
Nel 2023 la POLIZIA SCIENTIFICA ha eseguito il 26% in più di analisi di sostanze sequestrate nel corso di operazioni di polizia o ordinaria attività di controllo del territorio.
Il Questore Maurizio Auriemma esprime il suo compiacimento “per il lavoro svolto con grande sinergia dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza (con rinforzi provenienti anche da altre città), della Polizia Municipale, nonché dai Vigili del Fuoco e dagli operatori sanitari del 118”.