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Terni, da Bandecchi nuove frasi choc: “Un uomo normale guarda il c…o a una donna e ci prova”

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(Adnkronos) – “Un uomo normale guarda il bel culo di una donna e forse ci prova, poi se ci riesce se la tromba anche, se non ci riesce invece torna a casa”. Nuove frasi choc del il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, intervenuto in Consiglio comunale, durante una seduta dedicata alla discussione di un provvedimento presentato dalle minoranze sulla violenza di genere.  

“So che tutti gli italiani maschi mi hanno capito, almeno quelli normali, e per normali intendo sani di mente. Tutte le femmine normali mi hanno capito. Detto questo – ha aggiunto Bandecchi – è vero che l’Italia è piena di imbecilli, capisco che per qualcuno sia un problema capire le mie parole che rivendico tutte una per una”.  

“Offendetevi quanto volete, questa è la mia idea. Chiuso con la mia idea, dovete decidere se volete votare un emendamento sulla violenza di genere oppure no. Non è che dobbiamo stare qui a dare indicazioni su quello che pensa un uomo o una donna. Io penso quello che mi pare – ha sottolineato – Non ho mai ammazzato nessuna donna, non ho mai picchiato nessuna donna e non mi risulta di avere avuto denunce da donne. Detto ciò se volete fare qualcosa sulla violenza di genere bene sennò Alternativa popolare è libera di scegliere quello che vuole votare, io voterò contro questo emendamento perché a me voi non dovete insegnarmi nulla, né di destra né di sinistra. E ribadisco ciò che ho detto, le persone normali hanno capito quello che volevo dire”, ha ribadito il sindaco.  

Sulle parole del sindaco insorge il Pd. “Siamo di fronte, per l’ennesima volta, ad esternazioni intollerabili da parte del sindaco di Terni, evidentemente incapace di rivestire un ruolo istituzionale, completamente estraneo ad ogni forma minima di disciplina e onore, che si fa addirittura vanto della sua (sub)cultura misogina e maschilista. Bandecchi si deve dimettere perché ha offeso le donne e le istituzioni, usando un linguaggio e esternando pensieri inaccettabili in un paese civile e in una democrazia”. Così Camilla Laureti, eurodeputata umbra e responsabile per le Politiche agricole nella segreteria nazionale del Partito democratico.