Alla fine Tomaso Montanari dà forfait. L’associazione 11 agosto non farà parte dello scontro politico interno alle elezioni comunali di Firenze 2024.
Firenze 2024 / Cecilia del Re corre da sola con Firenze Democratica | La Gazzetta di Firenze
Già quasi certo poco più di una settimana fa, la notizia non è impattante. Comprensibile, in fondo, dopo che Cecilia del Re ha deciso di correre da sola con la sua Firenze al Centro. Mentre il Movimento 5 stelle è quasi certo che andrà ad accorparsi alle liste che sostengono Sara Funaro. Un altro candidato metterebbe solo più confusione e i 5 stelle non sono mai stati molto forti a Firenze. In caso contrario dovrebbero trovare un candidato già conosciuto, forse un consigliere comunale. In ogni caso, si andasse al ballottaggio, il nome su cui confluire sarebbe comunque quello di Sara Funaro.
In fondo, è venuto meno tutto il concetto che stava alla base della creatura politica messa in atto dallo stesso Montanari. Non era possibile, infatti, costruire un grande polo a sinistra del Pd per battere Funaro da una prospettiva completamente opposta a quella di Eike Schmidt.
Il primo a tirarsi fuori è stato proprio Dmitrij Palagi, che ha annunciato la sua candidatura molto presto. Il resto è venuto dopo, lo scetticismo di Sinistra Progetto Comune è continuata e le altre forze si sono sfilate giorno dopo giorno. Alla fine, Montanari ha deciso: meglio non candidarsi che proporre un altro candidato che possa permettere alla destra di vincere. Destra che, per Montanari, farebbe ancora peggio di questo ‘scellerato‘ Pd.
Nota a margine. Stefania Saccardi è la candidata di Italia Viva a Firenze 2024, appoggiata anche dai Liberali e Democratici Europei (libdem) di Andrea Marcucci. Compare con il suo logo “Al centro con Saccardi”, forse fin troppo simile a quello di Cecilia del Re. In fondo, però, è lo stesso carattere scelto da Renzi per le Europee, con bus e tramvie tappezzate, con fin troppo anticipo.