(Adnkronos) –
Allarme ad Amburgo, una delle dieci città tedesche scelte per le partite degli Europei di calcio 2024. Nella città affollata di tifosi, in vista dell’incontro Polonia-Olanda, la polizia tedesca ha sparato a un uomo armato di un’ascia e con una molotov nei pressi della Reeperbahn. Lo riferisce l’agenzia Dpa, che in precedenza scriveva dell’uomo armato di piccone e molotov. Un portavoce della polizia ha confermato che l’uomo è stato colpito a una gamba da un agente e che sta ricevendo assistenza sanitaria.
Prima dei fatti decine di migliaia di tifosi olandesi avevano sfilato per le strade del quartiere di St. Pauli, dove si trova la Reeperbahn. Le prime indicazioni suggeriscono che “non c’è alcun legame con il calcio”, ha detto il portavoce della polizia tedesca.
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, l’uomo è uscito da un pub lungo una strada adiacente la Reeperbahn con l’ascia in mano, ‘esibita’ in “modo minaccioso” agli agenti che gli avrebbero chiesto di posarla in terra. Al rifiuto, ha aggiunto il portavoce, lo hanno colpito alla gamba. Ad Amburgo si gioca oggi la partita Polonia-Paesi Bassi
Sono stati rilasciati ieri sera gli italiani che erano stati fermati nel giorno della partita degli Europei di calcio a Dortmund Italia-Albania. Lo riferiscono fonti della Farnesina, sottolineando come l’ambasciata italiana in Germania si sia attivata sin dal primo momento.
Secondo un primo bilancio del ministro dell’Interno tedesco, Nancy Faeser, dall’introduzione dei controlli temporanei alle frontiere delle Germania, dove venerdì hanno preso il via gli Europei di calcio, sono state circa 900 le persone controllate in una settimana alle quali è stato impedito l’ingresso nel Paese. Faeser spiega che in sette giorni sono stati eseguiti 173 mandati d’arresto. Secondo la testata, tra il 7 e il 13 giugno sono stati rilevati 1.400 ingressi non autorizzati e a circa 900 persone è stato impedito l’ingresso in territorio tedesco.
“Questo dimostra che le nostre misure sono efficaci – ha detto il ministro – Vogliamo individuare e fermare il prima possibile i violenti in particolare”. Per gli Europei sono schierati ogni giorno 22.000 agenti. “E’ il dispiegamento più importante nella storia della polizia federale – dice Faeser – Proteggeranno i nostri confini, i nostri aeroporti e il traffico ferroviario”. I controlli temporanei alle frontiere, scattati il 7 giugno, proseguiranno fino al 19 luglio. La finale degli Europei è prevista a Berlino il 14 luglio.