Il Franchi ristrutturato in attesa del nuovo stadio

Un progetto che avvicina lo stadio Artemio Franchi al modello degli impianti inglesi. Con la gente vicina alla partita, quasi a bordo campo, con una tribuna autorità dotata di postazioni interattive, con una tribuna stampa più confortevole e più ampia e con nuovi skybox e nuove sedute per i settori di poltrona e poltroncina.
Non si tratta di fantascienza, ma del progetto che verrà realizzato nel corso di quest’estate al vecchio comunale, con tanto di referendum tra i tifosi per scegliere fra due variabili. Sponsor delle ristrutturazioni i Della Valle e la Fiorentina, per una struttura di proprietà del Comune di Firenze.
Tutto questo è stato annunciato stasera al cinema The Space di Novoli, alla presenza di tutta la dirigenza gigliata.
La premessa del responsabile marketing della Fiorentina Martino Ferrari: “Quello di oggi è un passaggio epocale nella storia viola, il progetto che stiamo per presentare vi stupirà”.
Parole a cui fanno da eco quelle dell’amministratore delegato Sandro Mencucci: “Si parla tanto e giustamente del progetto Mercafir ma oggi vogliamo parlare dello stadio che abbiamo, che renderemo più
adeguato alle esigenze del calcio moderno. Abbiamo fatto gli Skybox e creato dal nulla il centro sportivo dei Campini. Tutte strutture di proprietà del comune. Presto parleremo del nuovo stadio e speriamo di poterlo
costruire, ma adesso lavoriamo sul Franchi. Abbiamo deciso di fare un referendum che domani sarà su tutti i giornali e diffuso anche attraverso le radio e altri canali d’informazione per sapere come i tifosi vorranno
lo stadio Franchi. In particolare i nostri supporter potranno scegliere fra due modelli relativamente all’abbatti mento delle barriere nel parterre di tribuna. Uno è sul modello inglese, l’altro identico a quello già realizzato in Maratona. Subito dopo l’ultima di campionato in casa col Palermo inizieranno i lavori che ci vedranno impegnati per tutta l’estate e termineranno a fine agosto. Forse faremo un’amichevole con
una super squadra per inaugurare il tutto. Faremo anche uno skybox per Galliani (scherza ndr) a prova di proiettili. Lo stadio nuovo? Come minimo per farlo serviranno 4-5 anni. Spero di vederlo realizzare, in un momento come questo non possiamo star fermi”.
Il direttore operativo della Fiorentina Baiesi presenta nel dettaglio le nuove strutture: “La Tribuna Autorità verrà ridotta a soli 150 posti, dunque sarà quasi dimezzata, ma le postazioni saranno più confortevoli e
interattive. Saranno cambiate le sedute dei settori Poltrona e Poltroncina e la tribuna stampa sarà più ampia e confortevole. Creeremo nuovi skybox, per l’esattezza cinque, con posizioni privilegiate e anche il corridoio interno sarà utilizzato per creare nuove nicchie per gli annunci pubblicitari o per la esposizione dei prodotti. Poi ci sarà l’abbattimento delle barriere nel parterre. I nostri tifosi sceglieranno con il referendum se farlo all’inglese, con postazioni molto vicine al campo. O come è già in Maratona, ovvero con sedute più elevate per privilegiare la visione della partita”. Chiude la carrellata l’assessore allo sport e vicesindaco
Stefania Saccardi: “L’investimento che la Fiorentina fa è molto ambizioso perché testimonia che vede il futuro con coraggio. Noi le diciamo grazie perché queste migliorie rafforzano il nostro legame con la società
viola”.
Insomma in attesa del nuovo stadio, ecco a voi il Franchi del futuro.