L’Ordine dei Geologi della Toscana ha preso parte alle attività dell’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nella riunione del 7 agosto. La struttura operativa, che fa capo all’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, ha il compito di monitorare lo stato della risorsa idrica, in particolare sulle acque superficiali (i corsi d’acqua), nel proprio territorio di riferimento: Toscana, Liguria e una parte dell’Umbria.
«Siamo stati invitati a partecipare in qualità di esperti: non rappresentando un organo tecnico che fornisce dati funzionali per le valutazioni dell’Osservatorio, possiamo però giocare un ruolo importante in quanto rappresentiamo una rete di professionisti altamente specializzati, che possono fornire un contributo qualificato – spiega Riccardo Martelli presidente dell’Ordine dei Geologi della Toscana (nella foto) –. Valuto la nostra presenza nell’Osservatorio una scelta lungimirante da parte del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino, Gaia Checcucci. Attiveremo presto le nostre commissioni tematiche per avviare una fase di analisi di queste problematiche specifiche, cercando di fornire un contributo fattivo. Oggi la tutela della risorsa idrica assume un valore strategico sempre maggiore, soprattutto in periodi come questi, nei quali il clima ci porta in territori inesplorati. Per questo è necessaria la miglior programmazione possibile a monte».