Centoquindici bus controllati, oltre 30 sanzioni e una patente ritirata. È questo il bilancio delle verifiche mirate effettuate questa settimana (da lunedì) dalla Polizia Municipale.
“Ringrazio la Polizia Municipale per questo intervento mirato che continuerà nel tempo – dichiara l’assessore alla Mobilità e Polizia Municipale Andrea Giorgio -. L’Amministrazione andrà avanti con controlli sempre più efficienti anche grazie all’uso di tecnologie che renderanno possibile una vigilanza continua degli accessi nell’area della ztl bus. Chi evade il ticket truffa i fiorentini, è intollerabile e combatteremo questo fenomeno così come ci impegneremo per diminuire l’impatto dei bus turistici sul traffico e sulla vita della città, con l’obiettivo di spostarli in zone meno centrali e fuori dai viali”.
Duplice il vantaggio di questi controlli: far rispettare le norme del codice della strada e quelle che regolano l’accesso ai bus turistici alla città e assicurare che tutti i mezzi paghino il ticket di ingresso. Si calcola che l’evasione dei permessi sia stimabile in 3-4 milioni di euro all’anno, risorse aggiuntive che l’Amministrazione vorrebbe destinare a incentivi alla mobilità sostenibile.
Sono stati controllati 115 bus e quasi uno su quattro è risultato non in regola con il pagamento del ticket di ingresso in città. Per i conducenti è scattata la sanzione da 58 euro oltre al pagamento del permesso raddoppiato con somme che quindi possono variare da 600 a 1.400 euro. Cinque le multe per divieto di sosta (a due mezzi sono state messe anche le ganasce perché l’autista non era presente). Ancora una patente ritirata perché il conducente non aveva il permesso di guida specifico necessario per i pullman (carta conducente) a cui si è aggiunta la una sanzione da 866 euro. Mentre un altro è stato multato perché ha cercato di allontanarsi per eludere i controlli (l’ammontare della sanzione sarà deciso dalla Prefettura.