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“A spasso con Beatrice” Oltre 600 persone per una giornata di festa e solidarietà

admin
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DSC_0243Prendi una bella giornata di sole (così assicura il meteo), aggiungi una passeggiata per il centro storico di Firenze, prevedi una serie di incontri inimmaginabili, spolvera con abbondante entusiasmo e genuina solidarietà: è la ricetta di “A spasso con Beatrice”, giunta alla sua seconda edizione dopo il successo dello scorso anno. La manifestazione organizzata dalla sottosezione fiorentina dell’Unitalsi, quest’anno in collaborazione con la Caritas e l’associazione Agata Smeralda, è aperta a tutti e è iniziata alle ore 9,30 in  piazza Santissima Annunziata. Oltre 600 persone, molti disabili in carrozzina, hanno partecipato alla seconda edizione di “A spasso con Beatrice”: la passeggiata per le vie del centro di Firenze, organizzata da Unitalsi in collaborazione con Caritas e Agata Smeralda.

Il percorso, da piazza Santissima Annunziata al Seminario Maggiore in lungarno Soderini, è stato allietato dalle performance della compagnia teatrale “Ogni tanto s’appare”. In costumi rinascimentali Beatrice, Dante, Leonardo Da Vinci, Giotto, Brunelleschi, Lorenzo il Magnifico, Savonarola ed altri personaggi storici, hanno dato vita a simpatici siparietti in Piazza della Signoria (dove il presidente del consiglio comunale Giani ha portato il saluto dell’amministrazione) e in piazza Santo Spirito. Davanti a Palazzo Pitti, invece, ballo rinascimentale di gruppo che ha coinvolto anche le carrozzine. Quindi pranzo per tutti nei chiostri del Seminario Maggiore, la cui tranquillità è stata intaccata per questa occasione di festa e solidarietà. Infine messa con il vescovo Maniago nella chiesa del Cestello.

beatriceLa guida del corteo è  stata  ancora una volta affidata a Beatrice che, accompagnata da Dante,  ha introdotto gli “incontri inimmaginabili”. Lungo il percorso della passeggiata è stato possibile  parlare con Michelangelo, Giotto, Brunelleschi, Lorenzo il Magnifico, Botticelli, Savonarola, Leonardo da Vinci, Jacopo Peri detto “Zazzerino”

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