Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri a conclusione di un’operazione antidroga a Firenze. In manette sono finiti un vigile urbano di Prato ma residente nel capoluogo toscano, il figlio di un magistrato, un pregiudicato di Rovezzano, un albanese e un residente a Scarperia. Sono accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. Il blitz e’ scattato dopo le segnalazioni di attivita’ illecite a carico del vigile. Segnalazioni che hanno trovato riscontro: l’uomo spacciava, soprattutto cocaina, tra le province diFirenze, Prato e Pistoia. Nell’inchiesta sono state utilizzate le intercettazioni telefoniche. L’agente della Municipale utilizzava con clienti e pusher un frasario in codice, e parlava di ”bistecche da assaggiare” o di ”fette di prosciutto” da gustare, riferendosi invece a partite di droga.