Il sindaco di Firenze Matteo Renzi ricorrera’ alle ”vie legali” contro le parole del senatore Romani del Movimento 5 Stelle sulla questione dell’affito del Ponte Vecchio per un evento Ferrari. Lo annuncia in una lettera lo stesso sindaco di Firenze. Romani definisce ”scellerata” la scelta fatta su Ponte Vecchio, ma soprattutto, afferma Renzi, ”adombra un fatto di eccezionale gravita’, ritenendo che la concessione di Ponte Vecchio non nasca da un interesse civico, piu’ o meno condivisibile, ma dal personale interesse del Sindaco che avrebbe fatto ‘favori a soggetti economici forti che potrebbero al momento giusto restituire il favore fatto”’. Renzi afferma che e’ suo ”dovere adire le vie legali a difesa del buon nome della citta’ che ho l’onore di guidare. Lo faro’ nelle prossime ore, sia in sede civile che in sede penale. C’e’ un problema, pero’. Lei, cittadino Romani, a differenza mia e di milioni di altri italiani, non puo’ essere perseguito perche’ gode dell’immunita’ parlamentare. Se lei fosse un cittadino come gli altri risponderebbe davanti a un giudice. Essendo senatore puo’ usufruire dell’immunita’ parlamentare. Bene, cittadino senatore Romani, dia un segno della diversita’ del Movimento 5 Stelle da quella che voi definite la Casta e chieda formalmente al Senato di rinunciare all’immunita’ parlamentare. Spieghi quali sono i favorire personali di un’operazione nata per Firenze. Dimostri se puo’ la veridicita’ delle sue affermazioni. Oppure paghi il conto delle sue dichiarazioni improvvide”.