E’ il concerto degli Inti-Illimani, a 40 ani esatti dal colpo di stato militare dell’11 settembre del 1973 che depose il presidente cileno Salvador Allende e instauro’ la dittatura di Augusto Pinochet, uno dei principali appuntamenti musicali della Festa democratica 2013 di Firenze, in programma dal 23 agosto al 15 settembre all’Obi Hall. A salire sul palco nei giorni della Festa democratica ci saranno, tra gli altri, anche Daniele Silvestri, Marlene Kuntz, Mauro Ermanno Giovanardi e Loredana Berte’. Il concerto dello storico gruppo cileno e’ stato presentato oggi dal segretario metropolitano fiorentino Patrizio Mecacci, alla presenza dei fratelli Jorge e Marcelo Coulon, tra i fondatori degli Inti-Illimani. ”Quell’11 settembre – hanno ricordato i fratelli – eravamo in Italia per un concerto a Roma, eravamo sul cupolone di San Pietro e ci raggiunse un compagno della Fgc che ci avviso’ del golpe. Da allora inizio’ il nostro esilio e siano potuti tornare in Cile solo nel 1988. A nessuno auguro l’esilio ma se uno e’ costretto, allora gli consiglio di passare l’esilio in Italia’‘. I due Inti-Illimani ha spiegato di ”dovere molto all’Italia, siamo sempre stati accolti in maniera eccezionale e i nostri concerti sono sempre stati pieni. A Firenze abbiamo suonato piu’ di una volta, addirittura per un concerto sotto la Loggia dei Lanzi”. ”Da 25 anni – hanno aggiunto – siamo tornati in Cile anche se giriamo tantissimo per il mondo. Per il futuro abbiamo dietro l’angolo altri angoli. Continuiamo a scrivere, continuare solo con le vecchie canzoni sarebbe come restare seduti. Siamo vivi perche’ siamo vivi musicalmente e non possiamo fermarci”.