«Leggo che il sindaco ex comunista di Cavriglia Ivano Ferri mette a disposizione del Cavalier Silvio Berlusconi i servizi sociali del Comune da lui amministrato, così che possa scontarvi la condanna che la Cassazione ha ritenuto di poter comminare. Ebbene: credo che il sindaco Ferri potrebbe allora dichiararsi fin d’ora disponibile, se in futuro si renderà necessario ai sensi di legge, ad ospitare il dottor Penati, oppure quanti in Toscana sono sottoposti a misure cautelari per gli scandali delle Asl o del Monte dei Paschi di Siena. E potrebbe anche, mi permetto di suggerire, pensare ad un incarico per l’ex tesoriere nazionale della Margherita. O, se ne trova il tempo, potrebbe scegliere di ricordare quel che dalla Regione volevano inviare sul suo territorio con gli scavi della Tav».
«Lasci però perdere il Presidente Berlusconi, perché la sua è una condanna politica priva di fondamento, giuridicamente ineseguibile e che non sarà eseguita. In ogni caso, si occupi seriamente dei servizi sociali del suo Comune senza cercare visibilità politica con qualche uscita propagandistica, tentando di prendere la scena e qualche pagina di giornale che, a causa del suo politicamente ingombrante predecessore ed ex sindaco Brogi, non ha mai avuto».