Una prodezza del solito Palacio allo scadere ha salvato il Genoa da una pericolosa sconfitta casalinga e spento il sogno della Fiorentina di scavalcare gli avversari in classifica e allontanarsi dalla zona calda. Il 2-2 finale regala un punto a testa e muove la classifica, invitando a contare le giornate che mancano al termine della stagione, deludente per entrambe. La gara e’ stata combattuta e la Fiorentina, che ha ben riscattato la caduta in casa contro la Juventus, avrebbe forse meritato di vincerla se avesse resistito all’assalto finale del Genoa. I viola avevano anche avuto la palla dell’ 1-3 ma Vargas non l’ha sfruttata. Resta a Delio Rossi, oltre al rammarico per la vittoria sfumata, la certezza che i suoi hanno reagito bene dopo una settimana tesa. Il Genoa era passato in vantaggio a meta’ primo tempo con il nuovo arrivato Belluschi, che nonostante i pochi centimetri ha battuto di testa i lungagnoni viola su cross di Mesto. Palacio si e’ subito dopo divorato il gol del possibile 2-0 tirando alto da ottima posizione e e la Fiorentina dopo un momento di sbandamento si e’ rimessa in corsa con Montolivo bravo a deviare in gol in scivolata tra una selva di difensori un tiro impreciso di Vargas. L’ex Frey ha poi impedito ai viola di segnare respingendo un tiro di Amauri servito involontariamente al limite da Carvalho. La Fiorentina ha sfiorato il vantaggio ancora allo scadere su una imperiosa discesa di Vargas ma Biondini ha anticipato di un soffio Marchionni. Nella ripresa, i toscani hanno fatto la gara e controllato fino al vantaggio segnato da Natali di testa, che ha battuto Frey infilando il pallone nel sette dopo un corner di Vargas allungato da un difensore. A quel punto bastava il colpo del ko per mettere a terra un Genoa poco vivace e senza troppe idee. Lo ha avuto al 42′ Vargas ma il suo tiro a porta vuota ha colpito la gamba di Carvalho finendo in angolo. Al 44′, il sogno di Montolivo e compagni e’ sfumato. Gilardino dal limite ha toccato per Palacio che ha controllato ed e’ entrato in area infilandosi tra due difensori, ha resistito al loro ritorno e ha battuto Boruc in uscita con un preciso rasoterra. Per il Genoa si allunga la striscia di gare senza successi giunta ormai a quota 8.
