Marito e moglie di origine nigeriana spacciavano davanti al figlio. Arrestati

Marito e moglie, rispettivamente 33 e 30 anni, di origine nigeriana, sono stati arrestati ieri sera dagli agenti della questura di Firenze con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. I poliziotti hanno sequestrato, complessivamente, oltre 840 grammi di marijuana e 21 grammi di eroina. La coppia ha un figlio di 7 anni che, al momento dell’arresto della madre, era con lei nella loro abitazione. Per questo alla 30enne sono stati concessi gli arresti domiciliari mentre l’uomo e’ stato portato a Sollicciano. Gli agenti hanno notato ieri pomeriggio in via Baracca il nigeriano che, in sella a una bicicletta, appena li ha visti ha cercato di allontanarsi. Quando lo hanno fermato i poliziotti hanno notato un involucro che fuoriusciva da una tasca dei pantaloni. La perquisizione ha permesso di scoprire quasi 200 grammi di marijuana. Durante la successiva perquisizione nell’abitazione, dove si trovavano la moglie e il figlio, la donna con la scusa di accudire il piccolo ha aperto il frigorifero e dopo aver preso una busta di plastica l’ha gettata dalla finestra. Le sue mosse, pero’, sono state notate di poliziotti che hanno recuperato l’involucro al cui interno c’erano 655 grammi di marijuana. Poi hanno scovato l’eroina nascosta in casa e gia’ confezionata in 21 ovuli. Per entrambi, gia’ conosciuti dalle forze dell’ordine, e’ scattato l’arresto.