La Fiorentina dilaga a Genova, con la conferma di Pepito Rossi e i primi gol di Gomez nel campionato italiano; l’Inter passa a Catania; il Milan supera il Cagliari, e successi casalinghi anche dell’Atalanta sul Torino e dell’Udinese sul Parma. Passa in trasferta ol Livorno ai danni del Sassuolo. Pareggio tra Bologna e Sampdoria, l’unico di tutta la giornata. Questo il quadro delle gare serali valide per la seconda di serie A, mentre nel tardo pomeriggio la Roma aveva liquidato la pratica Verona con un perentorio 3 a 0. E ieri c’erano stati i successi del Napoli sul Chievo e della Juventus sulla Lazio. Sono stati ben 43 i gol messi a segno tra ieri e oggi. Il match parte con leggero ritardo per problemi alla rete della porta difesa da Neto ma, sin dal pronti e via, si capisce che sara’ durissima per i grifoni colmare il gap tecnico con i viola. Che, tanto per gradire, al 3′ si divorano il vantaggio. Borja Valero pesca in area Gomez, conclusione sporca sul palo e tap-in alto di Rossi a porta sguarnita. Un errore incredibile del Pepito che pero’ non incide sul morale dei toscani, che in quattro minuti mettono le mani sui tre punti. E’ il 10′ quando Aquilani, su angolo di Borja Valero, si inginocchia indisturbato per colpire di testa e battere Perin. Lo 0-2 e’ invece tutto sulla coscienza del portiere di casa: Rossi si esibisce in una botta al volo dal limite, Perin si tuffa goffamente aiutando la sfera ad entrare in rete. Il Genoa reagisce soprattutto con Gilardino, protagonista di un duello ravvicinato con Neto. Al 21′, l’attaccante biellese incorna il cross di Biondini trovando pronto l’estremo ospite, che al 28′ ha un riflesso miracoloso nel dire no allo stacco ravvicinato dell’ex rossonero. Al 34′ Borja Valero ci prova da posizione defilata, al 36′ Pizarro allontana sul primo palo l’incornata di Manfredini. Ma, a mettere in ghiaccio l’incontro, ci pensa Gomez: Super Mario, al 41′, insacca sull’assist al centro di Pasqual, festeggiando il suo primo gol in Serie A. Nella ripresa tocca ad Antonelli iniziare le ostilita’ e a Gilardino accendere la speranza dei grifoni. Matuzalem, appena entrato, lo serve in profondita’ e la sua volee di destro, al 9′, porta lo score sull’1-3. Sessanta secondi e Rossi cala il poker su invito di Aquilani. Al 15′ Compper atterra in area Gilardino, Celi indica il dischetto e Lodi non perdona. L’incontro non si riapre anche perche’ Neto, al 18′, e’ decisivo sullo scatenato ‘Gila’, ex dal dente avvelenato, la Fiorentina regala spettacolo con Rossi ed Aquilani. I rossoblu si lamentano per le presunte perdite di tempo degli ospiti, Gilardino cade a terra dopo un contatto con Neto ma ammette che non e’ rigore. Finale con altri brividi, ma di colore viola. Gomez, al 41′, e’ vicinissimo alla doppietta ma Perin si supera e devia in corner, non accordato da Celi (da qui l’espulsione dalla panchina di Montella). Nel recupero, Gomez riesce a bissare su rigore per un fallo di Sampirisi su Fernandez per il 2-5 conclusivo. Fiorentina a valanga e sei punti in due partite, Genoa che resta a quota zero e consapevole che, per salvarsi, dovra’ dare molto di piu’.