Ancora in aumento l’inflazione a Firenze: la variazione mensile dei prezzi in marzo è +0,3%, mentre a febbraio era +0,2%; la variazione annuale è +2,8%, come nel mese scorso. La rilevazione, effettuata dall’Ufficio Statistica del Comune, si è svolta come di consueto dal 1° al 21 del mese di marzo su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione sia alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.000 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere.
A contribuire all’aumento sono state le variazioni nei settori Trasporti (+1,8%), Abitazione, acqua, energia (+0,6%); in calo invece Ricreazione, spettacolo e cultura (-1,1%). Nei trasporti sono in aumento i prezzi di carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+3,6%) e il trasporto aereo passeggeri (+16,4%); da segnalare che l’intera divisione Trasporti registra un aumento, rispetto allo stesso mese del 2011, pari al +9,1%.
Per la divisione “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili” si registrano in aumento la raccolta rifiuti (+1,6%), il gasolio per riscaldamento (+2,4%) e gli affitti reali per l’abitazione principale (+0,3%).
Nella divisione “Ricreazione, spettacolo e cultura” in diminuzione giornali e periodici (-1,2%) e gli apparecchi per il trattamento dell’informazione (-7,2%). Si segnalano anche le diminuzioni su base mensile per alimentari (-0,1%) e per servizi sanitari e spese per la salute (-0,6%).
Su base annuale, diminuiscono le divisioni Comunicazioni (-2,3%), Servizi sanitari e spese per la salute ( 1,8%) e Ricreazione, spettacoli e cultura (-0,5%).
I beni, che pesano nel paniere per circa il 56%, hanno fatto registrare a marzo 2012 una variazione di +3,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I servizi, che pesano per il restante 44%, hanno fatto registrare una variazione annuale pari a +1,5%.
Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i beni alimentari registrano una variazione annuale pari a +2,7%. I beni energetici sono in aumento di +16,5% rispetto a marzo 2011. I tabacchi fanno registrare una variazione di +8,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La componente di fondo (core inflation) che misura l’aumento medio senza tener conto di alimentari freschi e beni energetici è +1,5%. L’indice generale esclusi energetici è +1,5%.
Per quanto riguarda i dati definitivi del mese di febbraio, si segnalano per la nostra città le diminuzioni rispetto a gennaio per le camere d’albergo (-9,4%). Inoltre, su base annuale, sono in aumento la riparazione auto – equilibratura gomme (+13,6%), la benzina verde (+22,4%) e il gasolio per auto (+25,4%) mentre è in forte diminuzione il prezzo delle patate (-14,1%). Inoltre, a febbraio i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori aumentano dello 0,7% rispetto al mese precedente e del 4,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.