L’ironia tranchant e swingante dei Gatti Mézzi e il nuovo talento del pianoforte pop/classic, Giulia Mazzoni. Due nomi “toscani” che hanno conquistato la ribalta nazionale e che giovedì 12 settembre approdano, con due separati set, sul palco dell’Obihall di Firenze alle ore 21, nell’ambito degli appuntamenti musicali della Festa Democratica. Il progetto ruota intorno al geniale eclettismo di Francesco Bottai, chitarra e voce e Tommaso Novi piano, fischio e voce. Pisani veraci, si sono imposti al Premio Ciampi del 2007 con un mix di musica di qualità e dissacrante ironia e autoironia alla Toscana: storie agrodolci, personaggi da bar, leggende tramandate. Sono arrivati alla maturità con gli album “Struscioni”, “Berve tra le Berve” e l’ultimo “Vestiti leggeri”. Per farsi belli con i fiorentini, hanno pensato di portarsi appresso una piccola orchestra di archi e fiati, sette elementi tra cui quattro violini e un vibrafono. Da Prato arriva invece la pianista Giulia Mazzoni, che nei mesi scorsi ha confezionato un album di debutto a dir poco sorprendente. In “Giocando con i bottoni”, Giulia rende omaggio ad artisti del mondo classico, contemporaneo e della musica elettronica come Fryderyk Chopin, Michael Nyman e i Daft Punk. In un inedito esperimento sonoro che combina l’ultimo successo dei Daft Punk “Get Lucky” alla composizione “Valzer op. 69 n.1” di Chopin, la giovane pianista forgia un’inedita fusione di note classiche e non.