Home VETRINA Il Ct Bettini all’Ansa:”Il circuito di Firenze, voluto da Ballerini, sarà decisivo”

Il Ct Bettini all’Ansa:”Il circuito di Firenze, voluto da Ballerini, sarà decisivo”

admin
429
0
Il Ct Bettini in piazza del Duomo durante un sopralluogo
Il Ct Bettini in piazza del Duomo durante un sopralluogo

La prima fuga e’ attesa sulla salita di Montecarlo di Lucca, ma il circuito di Firenze, da ripetere 10 volte, decidera’ la corsa al titolo dei Mondiali di ciclismo 2013: le salite gia’ celebrate di Fiesole e via Salviati costituiscono un unico e decisivo ‘blocco’ con un altro punto-chiave ”la discesa da Fiesole a Pian di Mugnone che si fa a 80 km orari” zone su cui il ct Paolo Bettini sta concentrando i dettagli della preparazione degli azzurri. ”Il percorso non da’ spazi di recupero, c’e’ la mano di Franco Ballerini che lo disegno’ – spiega Bettini all’Ansa, omaggiando il ct prematuramente scomparso -. E siccome si stima che ci sara’ sulla strada piu’ di un milione di persone faccio appello al pubblico affinche’ si sparpagli sul circuito, perche’ ci sono punti che meritano altrettanta attenzione per i gesti tecnici e le tattiche di corsa”. Prima di arrivare a Firenze la corsa partira’ da Lucca ”dove – dice Bettini – dopo piazza Napoleone andremo a prendere lo start ufficiale 3,5 km piu’ avanti, da cui si contano i 272,2 km effettivi di corsa. La prima lettura tecnicamente valida della gara la potremmo avere sulla salita di Montecarlo. Teoricamente ci puo’ essere la prima fuga ma se non succede si prestano alle prime scaramucce anche la discesa e il tratto verso Collodi e Montecatini”. Piu’ avanti, dopo una cinquantina di km, arriva San Baronto, salita classica, quasi sei km. ”E’ il primo punto dove realisticamente il gruppo si puo’ rompere, la pendenza media e’ dell’8%, magari vanno via in 50-60 e gli altri a inseguire. Saremo pronti a controllare”. Quindi si scollina, con la discesa verso Casalguidi – ”il paese di Franco, chi vuole, tra gli spettatori, potra’ rendere omaggio alla tomba” – e l’ingresso nella piana tra Pistoia e Prato. Dunque Firenze. ”Ingresso alle Cascine, transito sui lungarni, poi in piazza del Duomo: un tributo reciproco tra arte e sport, sara’ bellissimo prima di tuffarsi nel circuito”, dice Bettini. Che poi affronta la fase clou della corsa. ”Non parlo della salita di Fiesole e di via Salviati, e ovviamente dell’arrivo in rettilineo pianeggiante, spero solo che saranno in tanti a tifare per noi con bandiere e striscioni: l’incitamento della gente ti aiuta a spingere di piu’ sui pedali”. ”E’ bene evidenziare almeno altri punti sottovalutati e considerando salita di Fiesole, discesa a Pian di Mugnone e via Salviati un ‘blocco unico’ e decisivo, non tratti separati tra loro. Mi riferisco alla discesa dopo Fiesole dove possono anche cambiare le posizioni; la via Bolognese dopo via Salviati, dove si riorganizzano le tattiche di gara: per me e’ la fase piu’ complessa perche’ si esce dal ‘blocco’ e bisogna capire come si continuera’; l’imminente tratto urbano di via Trieste e via Trento, ‘rompigambe’ perche’ le curve e lo strappo in salita interrompono la linearita’ della discesa: qui non si fa fatica pura ma il gesto tecnico, la curva in contropendenza e come si reimposta lo sforzo puo’ essere decisivo per guadagnare terreno verso il traguardo”. Bettini suggerisce poi di osservare cosa avviene vicino allo stadio Franchi, area ”dove si concretizza una fase di studio importante per impostare di nuovo la corsa e riaffrontare la salita di Fiesole e il ‘blocco”’. E se la gara sara’ bagnata? ”Se piove sara’ un ‘tritello’, non tanto per le possibili cadute quanto perche’ la pioggia favorira’ un forte frazionamento del gruppo. Il percorso non da’ recupero, con la pioggia la selezione sara’ elevatissima”. E siccome i ct non possono comunicare via radio coi corridori con la pioggia sara’ caos. ”Assisteremo anche alla corsa delle ammiraglie – spiega il ct con una punta di recriminazione -, una corsa nella corsa visto che ci impediscono di usare le radio per comunicare con i corridori, cosa decisiva quando la gara entrera’ nel vivo per dare indicazioni e ricevere informazioni dettagliate sui nostri e sugli avversari”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui