Pitti Fragranze n.11 il salone-evento di Pitti Immagine dedicato alla migliore profumeria artistica internazionale, si e’ chiuso alla Stazione Leopolda con un’ottima performance delle presenze, e con tanti giudizi positivi sulla qualita’ delle proposte e degli eventi presentati. Nei tre giorni del salone – che ha visto protagonisti 211 marchi tra i piu’ qualificati del panorama mondiale – sono stati complessivamente circa 3.000 i visitatori intervenuti (in crescita del 10% rispetto ai 2.730 del settembre 2012) dall’Italia e da oltre 50 paesi esteri. I dati sono stati resi noti oggi con un comunicato dagli organizzatori. La sempre maggiore internazionalita’ del salone emerge proprio dai risultati fatti registrare da compratori e operatori del settore: in totale sono stati 1.680 i compratori, e tra questi gli esteri sono cresciuti del 55% andando a totalizzare 460 presenze circa. In testa alla classifica la Francia (+25%), raddoppiati i numeri dei buyer da Stati Uniti, Russia e Spagna, ottime performance da Germania (+21%), Gran Bretagna (+37%), Olanda (+66%) e Svizzera (+11%); da sottolineare gli importanti compratori arrivati dai nuovi mercati dell’ex-Unione Sovietica (Ucraina, Lituania, Estonia, Armenia, Kazakistan), dagli Emirati Arabi, Arabia Saudita e Kuwait, dai mercati piu’ importanti del Sud America, dal Sud Africa e dall’Australia. I numeri compratori italiani si sono
con la partecipazione dei migliori negozi, boutique del profumo e department store italiani. ”Pitti Fragranze e’ sempre piu’ internazionale – afferma Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine – sia nei marchi che partecipano alla Leopolda, sia nelle presenze dei compratori da tutto il mondo, buyer dei migliori negozi, department store e distributori, che arrivano a Firenze per conoscere le novita’ della profumeria artistica internazionale e i migliori prodotti per la cura del corpo. E siamo molto soddisfatti di come il salone sia diventato punto di riferimento internazionale anche della cultura contemporanea legata all’olfatto: in tutte le sue espressioni, dalla creazione di essenze all’arte contemporanea, alla ricerca, al mercato, a Firenze si danno appuntamento i piu’ importanti protagonisti del mondo delle fragranze, in un’atmosfera incredibile, in cui confronto, racconto e scambi di idee diventano tutt’uno. In cui cerchiamo di coinvolgere anche il pubblico di appassionati di essenze: a questa edizione abbiamo avuto quasi 1.100 presenze, anche queste in crescita”.
”Fragranze si e’ conquistata il ruolo di piattaforma esclusiva per parlare di cultura olfattiva contemporanea e al tempo stesso per lanciare sul mercato nuovi progetti internazionali – conclude l’amministratore delegato Raffaello Napoleone – una duplice anima su cui continueremo a investire per far crescere il salone”.