Sul territorio fiorentino il gettito atteso in virtu’ dell’aumento dell’Iva e’ di oltre 25 milioni di euro all’anno: questa la stima di Confcommercio Firenze. Secondo studi dell’associazione, si legge in una nota, il rincaro dei prezzi sara’ di almeno lo 0,4%; inoltre l’incremento dell’Iva, che si tradurrebbe in una riduzione dei consumi dello 0,1% a parita’ di altre condizioni, andra’ a incidere negativamente sulle spese delle festivita’, in cui invece avrebbero potuto concretizzarsi segnali di ripresa. ”Non ci rassegniamo all’idea – dichiara Jacopo De Ria, presidente di Confcommercio Firenze – che non vi siano alternative ad una imposta che pesera’ negativamente sul trend dei consumi in una fase gia’ complicata per l’economia del nostro territorio. Senza contare che nei primi otto mesi del 2013 il gettito Iva risulta in flessione del 5,2%: aumentare l’Iva e’ un costo che si e’ dimostrato inutile e dannoso per tutti, visto che ha inciso negativamente sulla domanda e non ha portato benefici per le casse dello Stato”.