“Per loro e’ stata una beffa, ma nel calcio ci sta. A volte ti capita di prendere gol al 90′, questa volta e’ toccato a noi segnarlo. Sicuramente e’ stato un gol fortunoso, almeno nel gesto. Osvaldo e’ stato bravo a trovare il mio ginocchio, senno’ la palla andava fuori”. Cosi’ Alberto Aquilani, con una battuta, parla del suo gol che ha permesso all’Italia di pareggiare in pieno recupero in casa della Danimarca. “E’ stata una partita difficile, si sa che su questi campi e’ sempre complicato giocare, anche perche’ con i 3 punti loro si giocavano la chance di andare avanti. Noi stavamo meglio e forse abbiamo preso gol quando non lo meritavamo, ma alla fine il pareggio ci sta” aggiunge il centrocampista azzurro che non vuol pensare alla convocazione tra i 23 che andranno in Brasile.
Io sono contento di far parte di questo gruppo e per ora va bene cosi’, poi il campionato dira’ quali saranno le scelte del mister” afferma Aquilani. “La strada e’ parecchio lunga e c’e’ tanta concorrenza e questo e’ un bene per il calcio italiamo che siamo in tanti che ci giochiamo un posto a centrocampo. Ben vengano questi problemi per il mister”. Sulle condizioni di Mario Balotelli: “E’ influenzato o cosi’ mi e’ stato detto. Io non l’ho visto, era in camera e non e’ venuto nemmeno a mangiare”. Aquilani smentisce che l’attaccante del Milan possa avere dei problemi: “Io l’ho trovato bene. Ha avuto un problema muscolare e si e’ fermato dopo il primo giorno, ma l’ho visto motivato”. Sul calo mentale nei frangenti finali del primo tempo che e’ costato il gol del pareggio di Bendtner, spiega: “Forse pensavamo che era finito il primo tempo e volevamo andare negli spogliatoi sull’1-0 – dice -. Loro potevano segnare solo cosi’, su una palla alta con Bendtner che e’ bravo a colpirla. Mi ha impressionato, ha fatto due gol ed e’ stato il giocatore piu’ forte”.
