Parla a 360 gradi il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Prade‘ il giorno dopo il successo della squadra viola con la Juventus. Un successo arrivato nel giro di 15 minuti quando ormai i bianconeri pensavano di aver già raggiunto i tre punti. Primo argomento lo stadio senza barriere
”E’ stato il primo esame vero con lo stadio senza barriere Firenze l’ha superato alla grande”. ”Alla fine della partita una delle prime persone che ho sentito e’ stato il questore di Firenze, bisogna fare un encomio ai tifosi”, ha sottolineato Prade’ ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport. ”Alla fine e’ stata una bellissima giornata di sport e di festa”, ha evidenziato il ds dei viola sottolineando anche che ”non c’e’ stato nessun coro discriminatorio”. ”Non c’e’ stata grandissima preoccupazione legata al fatto che arrivava la Juventus, eravamo convinti che tutto scivolasse via nel modo giusto. A livello calcistico l’apertura dello spazio in uno stadio e’ una cosa bellissima perche’ ti rende piu’ partecipe dell’evento. Si puo’ fare -ha evidenziato Prade’-. Le societa‘ devono essere brave a educare”. Secondo il dirigente della Fiorentina togliere le barriere ”aumenta anche il senso di responsabilita’, soprattutto per quelle persone che sono in quei posti e che si sentono partecipi dell’evento. Certo, ci puo’ essere sempre un caso isolato, ma una partita cosi’ a Firenze te la godi sicuramente. E’ una situazione bellissima, peccato solo che le curve sono ancora distanti”.
PRADE’ SU ROSSI Del resto “abbiamo una panchina forte, abbiamo fuori, oltre a Gomez, anche Ilicic e poi Mati Fernandez, Ambrosini e tanti giovani che sono nazionali come Wolski, Vecino, Rebic che volevano in tanti. Confidiamo molto nei calciatori che abbiamo, non ci sentiamo inferiori agli altri. La famiglia Della Valle ha voluto riportare l’entusiasmo fra i tifosi, siamo partiti dal bel calcio e oggi anche i grandi calciatori vengono volentieri alla Fiorentina. Stiamo diventando una squadra di peso“, aggiunge Prade’. La vittoria di ieri ha sicuramente alzato di parecchio il morale. “L’inizio di campionato forse non e’ stato esaltante ma la Fiorentina fino ad oggi aveva perso solo una gara, quella con l’Inter – e’ l’analisi di Prade’ – Ci sono momenti in cui le cose non vanno per il verso giusto, abbiamo avuto infortuni importanti, ma siamo contenti. Questa e’ una squadra costruita per divertire e fare bene e quando lavori nella maniera giusta i risultati arrivano”. Giuseppe Rossi? “Per noi e’ un grande orgoglio, ci abbiamo creduto in un momento in cui non stava bene e averlo portato in Italia, a Firenze, e’ una grande gioia. E secondo noi non e’ neanche al 70% delle sue qualita’
, il suo spunto, la sua brillantezza ancora non ce l’ha”.