Uomini contati a centrocampo per la Fiorentina formato Europa. Giovedì i viola giocheranno in Romania contro il Pandurii e Vincenzo Montella dovrà fare i conti con una serie di pesanti assenze tutte, o quasi, concentrate nel settore nevralgico.
Una circostanza che, unita al fatto che la lista Uefa impone una scelta ridotta nella rosa, di fatto rende disponibili solo due mediani di ruolo: Borja Valero e Aquilani, ovvero due elementi che il tecnico gigliato avrebbe fatto riposare molto volentieri.
Infatti, in base all’ultimo bollettino medico, per Ambrosini non si tratta di una ricaduta del vecchio infortunio, ma di un affaticamento che comunque lo rende indisponibile per giovedì. Peggiore la diagnosi per Bakic che parla di tre settimane di stop forzato.
Da verificare le condizioni di Pizarro, ma il regista ha accusato un problema muscolare alla vigilia del match col Milan e sembrerebbe un azzardo rischiarlo per la gara di giovedì. Stesso discorso valido anche per Mati Fernandez, alle prese con un acciacco che lo costringe a guardare dal match contro il Napoli.
Oltre a questi forfait sono da aggiungere quelli di Vargas, Wolski, Olivera e Vecino che sono abili ma non arruolabili perché esclusi a suo tempo dalla lista Uefa. Come fare? Forse attingere alla cosiddetta lista B dove c’è il giovane Capezzi che gioca da mediano. Oppure disegnare un centrocampo a due soli elementi con i soliti, infaticabili, Aquilani e Borja Valero.
