Scoperti due capannoni “alveare” con 14 lavoratori a nero e conseguente sospensione dell’attività. Questo il risultato dei controlli congiunti di Gdf, Ispettorato del lavoro, Asl e vigili del fuoco nei confronti di numerose ditte nella Piana fiorentina.
In particolare le operazioni si sono concentrate nella zona industriale di Signa dove sono state scoperte due imprese di confezionamento di accessori di abbigliamento, entrambe gestite da cittadini cinesi, con 14 addetti completamente in nero. Per loro è scattata la maxi sanzione: 1.500 euro per ogni irregolare, oltre alla multa prevista per il numero di giornate in cui sono stati impiegati.
La Direzione territoriale del lavoro ha poi disposto la sospensione delle due attività, poiché le persone a nero rappresentavano oltre il 20% del totale. Ma non è finita qua, perché l’Asl ha rilevato violazioni in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro e a breve scatteranno nuove denunce, mentre sono al vaglio della Finanza le posizioni fiscali delle ditte controllate e, in particolare, la regolarità dei contratti di affitto delle imprese presenti negli immobili.
