Una notte per cercare di prendere il volo, prima della pausa per le Nazionali che servirà a tirare il fiato dopo il lungo tour de force. La Fiorentina si prepara a ricevere la Sampdoria nel posticipo di domani sera e Vincenzo Montella non vuole fallire l’appuntamento contro l’ex allenatore viola Delio Rossi.
Cosa tema di più nell’incontro contro la Samp?
“Ciò che temo per domani è un po’ di rilassatezza dopo tutte queste partite giocate. Sarà una sfida molto delicata proprio perché arriva alla fine di questo ciclo dunque dobbiamo affrontarla con la massima tensione. La Sampdoria ha bisogno di punti, hanno diverse assenze, anche se è vero che uno come Delio Rossi ha ottenuto i risultati migliori contro le squadre forti e in emergenza. Quindi dobbiamo stare molto attenti”.
Pizarro sarà della partita?
“Non credo perché non si è allenato col gruppo. Neppure Ambrosini ci sarà, non vale la pena rischiare.
Potranno recuperare con calma dopo la sosta”.
Vargas potrebbe giocare da interno?
“Sta bene, ma credo che il suo ruolo naturale, dove si esprime al meglio, è sulla fascia”.
Cosa pensa del famoso cazzotto di Rossi a Ljajic?
“Non ne voglio parlare”.
Capezzi può essere utile per il futuro?
“E’ un giocatore ordinato in Romania ha giocato 10 ottimi minuti, non l’ho visto emozionato. Però con i giovani ci vuole calma, è meglio anche per loro”.
Cosa pensa di Delio Rossi?
“E’ un allenatore molto bravo che migliora molto i giovani che ha a disposizione. E’ un grandissimo lavoratore. Spesso però il nostro mestiere dipende dai risultati delle squadre e si fa troppo presto a cambiare opinione”.
Perché questa squadra gioca meglio fuori che in casa?
“Forse perché in casa ci sentiamo in dovere di vincere e stravincere. Dobbiamo toglierci di dosso questo pensiero. Loro si chiuderanno molto e ci vorrà tanta pazienza. Senza voglia di strafare cercheremo di vincere per migliorare la classifica”.
E Mario Gomez?
“Speriamo di riaverlo dopo la sosta. Per noi è molto importante quindi lo aspettiamo e sono certo che ci darà qualcosa in più.
E Ilicic?
“Mi è piaciuto perché in Romania ha avuto grande voglia di esserci e si è calato bene nella partita. Mi aspetto molto da lui e vedo che ha voglia di recuperare il tempo perduto”.
Segue i giovani in prestito Babacar e Bernardeschi?
“Sono forti e che potranno tornare utili in futuro”.
Questa squadra ha voglia di crescere?
“Sì, come la nostra proprietà. Siamo orgogliosi di rappresentare questa città e vogliamo dare il massimo per la tifoseria”.
Chi è il giocatore indispensabile, Borja Valero?
“Nel calcio come nella vita la cosa più difficile è essere normale, come lui. Sono contento che non venga chiamato in Nazionale, almeno si può riposare. Così come Gonzalo. Spero però che poi vengano convocati per il Mondiale. Borja Valero sta diventando il simbolo della città e della Fiorentina”.
25 convocati
Sono 25 i convocati da Vincenzo Montella per la sfida alla Samp. Tra questi c’è anche David Pizarro che ha svolto la rifinitura al Fanchi con una vistosa fasciatura al polpaccio e Montella ha comunque deciso di inserirlo nella lista. Dunque il Pek proverà a esserci fino all’ultimo.
Ecco i convocati viola: Alonso, Aquilani, Borja, Compper, Cuadrado, Fernandez, Iakovenko, Ilicic, Joaquin, Lupatelli, Munua, Neto, Olivera, Pasqual, Pizarro, Rebic, Rodriguez, Roncaglia, Rossi, Ryder, Savic, Tomovic, Vargas, Vecino, Wolski.
