A tre anni dalla scomparsa del regista fiorentino Corso Salani, alla “50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze”, martedì 19 novembre, un evento in collaborazione con l’Associazione a lui dedicata, PerCorso tra i nostri autori. L’Associazione Salani, costituitasi all’inizio del 2011, ha istituito un Premio, con il Trieste Film Festival, riservato ad un progetto di film indipendenti in fase di avanzata realizzazione .L’evento vuole invitare Firenze e gli amici di Corso, che con lui hanno condiviso gli anni del grande fermento del cinema indipendente, a ricordare l’artista scomparso attraverso i film dei vincitori. All’Odeon, 4 i film in programma. Si comincia alle 15.30 con Il Palazzo delle Aquile, di S. Savona, E. Sparatore e A. Porto; alle 17.40 Arctic Spleen, di P. Casotti; alle 18.10 ci sarà l’incontro con gli autori e L’Associazione Salani. Alle 18.30 proiezione di Il mondo di Nermina, di Vittoria Fiumi e alle 19.00 Materia Oscura, di M. D’Anolfi e M. Parenti. Molti gli ospiti presenti alla giornata tra cui Filippo D’Angelo, Fabrizio Grosoli, Sara Ferrari, Vanessa Picciarelli, Monica Rametta, Gianluca Arcopinto, Gregorio Paonessa. Inoltre, il regista pratese Gabriele Cecconi ha dedicato all’amico Salani l’anteprima nazionale del suo primo lungometraggio Il Seminarista, una produzione sostenuta dal Fondo Cinema della Regione Toscana, distribuito nelle sale grazie al supporto di Cecchi Gori Home Video, che concluderà la serata (ore 21.15). L’incasso dell’intera giornata sarà devoluto all’Associazione Salani. (Biglietti: pomeridiano: 10\6 euro – serale 5 euro).