Aveva rapinato un anziano alla fermata dell’autobus, ferendolo al volto e alle mani con un coltello per prendergli portafogli e cellulare e ieri pomeriggio è stato fermato a Sesto Fiorentino, a bordo di uno scooter rubato, insieme a un complice.
Le indagini dei carabinieri di Signa sono partite sabato dopo l’aggressione di un 65enne, avvicinato alla fermata dell’autobus in viale Ariosto da uno dei due maghrebini che, oltre a rubargli portafogli e Iphone, l’aveva prima minacciato e poi, forse per una reazione della vittima, ferito al collo e alle mani. Nonostante lo choc, l’uomo, trasportato in ospedale e giudicato guaribile in 10 giorni, è stato sufficientemente lucido per dare una descrizione abbastanza precisa ai militari della compagnia di Signa, le cui ricerche si sono indirizzate su un 28enne marocchino senza fissa dimora. Dopo numerosi controlli a tappeto in alcuni circoli ricreativi, il giovane è stato individuato nei pressi della Lidl di Castello mentre era in sella a uno scooter, risultato rubato, insieme a un connazionale di un anno più giovane. Alla vista dei carabinieri hanno tentato la fuga, ma sono stati bloccati da altre vetture dei militari avvisate dai colleghi.
Dalle successive ricerche è emerso che l’autore della rapina in viale Ariosto aveva colpito anche alla tabaccheria Doni di viale Ferraris, sempre a Sesto dietro la stazione, proprio insieme al complice fermato ieri sera, bottino 900 euro e, sempre con la minaccia del coltello, aveva rubato un Iphone e 150 euro a una giovane cinese. Per entrambi è scattato il fermo di polizia giudiziaria per rapina aggravata in concorso e ricettazione.