“Assumere persone malate non significa non inseguire il business. Significa semmai che anche gli oggetti più belli della moda possono essere lavorati da persona in difficoltà. Credo che con il lavoro si recuperi la dignità persa nel momento in cui ci si ammala, perché è proprio l’ambiente di lavoro il primo a sottolineare la malattia. Io non guarisco le persone, offro semplicemente loro la possibilità di affrontare la vita.”
Con queste parole Marco Bartoletti, (A sin nella foto)titolare della BB di Calenzano (240 dipendenti, 40 milioni di fatturato, azienda produttrice di accessori d’alta moda), si è rivolto alla platea della Unione Imprese Storiche Italiane, ritirando lunedì a Palazzo Antinori Firenze il riconoscimento de “La Chiave dell’Amicizia” promosso dall’associazione dei 41 brand ultracentenari testimoni del Made in Italy.
La motivazione dell’edizione 2013 (“per aver saputo coniugare l’eccellente attività imprenditoriale con una particolare attenzione rivolta ai valori sociali e umani dei lavoratori”) costituisce un ulteriore, importante attestato di stima per questo imprenditore fiorentino ‘illuminato’, da anni impegnato nell’assunzione presso la sua azienda di persone malate di cancro o comunque afflitte da disagi psicofisici e sociali.
“Quello che arriva da Marco Bartoletti è un messaggio forte e deciso perché disegna un modello imprenditoriale non solo economico ma anche sociale e che tutti noi dovremmo tenere presente – ha detto Eugenio Alphandery, presidente dell’Unione Imprese Storiche Italiane – ( a destra nella foto)Questa “Chiave dell’Amicizia”, per il significato davvero speciale che esprime, è la più bella che consegniamo”.
Alla serata hanno preso parte, tra gli altri, anche il presidente di Unioncamere Toscana Vasco Galgani, il presidente del Consiglio Comunale di Firenze Eugenio Giani, l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze Sara Biagiotti, l’onorevole Monica Baldi, il Marchese Piero Antinori, il console di Panama Manuel Minischetti, oltre ai rappresentanti delle imprese storiche di Toscana, Veneto, Piemonte e Calabria che costituiscono l’Unione.