Erano stati sorpresi lo scorso novembre con una bilancina di precisione “sporca” di marijuana alla stazione di Figline, durante un controllo dei carabinieri e portati poi in caserma per accertamenti. Qui, mentre erano in attesa, i telefonini continuavano a squillare: dall’altra parte dell’apparecchio, come appurato dai militari, altri giovani clienti che volevano fissare per comprare un po’ di erba.
Fissato un appuntamento “trappola”, i carabinieri hanno avuto la conferma che la coppia di ragazzi, entrambi minorenni, erano i pusher di fiducia di un gruppetto di coetanei. Denunciati a piede libero per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, il Gip ha disposto l’accompagnamento in una comunità di recupero in provincia di Perugia, misura eseguita ieri mattina dai carabinieri.