Sgominata una banda di ladri d’appartamento che da tempo agiva nell’hinterland fiorentino. L’operazione, condotta insieme da polizia e carabinieri di Scandicci, ha portato al fermo di tre cittadini albanesi, età compresa tra i 19 e i 32 anni, indiziati del reato di furto in abitazione in concorso.
L’avvio delle indagini risale a un mese fa, quando venne ritrovata proprio a Scandicci un’auto di grossa cilindrata rubata proprio durante un colpo in una villetta. A distanza polizia e carabinieri cominciarono a monitorare gli spostamenti della banda, riuscendo a individuare una seconda auto, intestata a un prestanome, nonché la loro base, in zona Careggi.
Giovedì i tre hanno messo a segno l’ennesimo colpo a Fiesole, che però è stato fatale. Le forze dell’ordine infatti si sono presentate nell’abitazione con in mano il decreto di perquisizione emesso dal pm De Gregorio. Durante i controlli sono stati sequestrati diversi monili in oro, alcuni dei quali nascosti nel giardino condominiale, orologi, compresi i preziosi rubati a Fiesole, oggetti da scasso e le chiavi dell’utilitaria utilizzata dalla banda. I tre sono stati poi accompagnati a Sollicciano.
