Due tempi di Paolo Poli liberamente tratti da Giovanni Pascoli è lo spettacolo “Aquiloni” in programma al Teatro Puccini dal 27 al 31 dicembre. Con la partecipazione di Fabrizio Casagrande, Daniele Corsetti, Alberto Gamberini e Giovanni Siniscalco. Scene di Emanuele Luzzati, costumi di Santuzza Calì, musiche di Jacquelinr Perrotin e le coreografie di Claudia Lawrence. Aquiloni: allegoria del comporre poetico, giocattolo antico preindustriale che affettuosamente ci ricorda Giovanni Pascoli. Fino alla metà del Novecento la scuola italiana si nutrì della sua produzione. La critica letteraria a cominciare da Croce privilegiò le rime giovanili, fino a Contini che ne elogiò il plurilinguismo, a Pasolini che rilevò la dicotomia psicologica, per arrivare a Baldacci che ne curò la ricca antologia. Da Myricae e dai Poemetti lo spettacolo intende evocare la magia memoriale e la saldezza linguistica nelle figure contadine di un’Italia ancora gergale.I floreali motivi della Bella Epoque accompagneranno gli ascoltatori nel ricordo del volgere del secolo.Martedì 31 dicembre dopo lo spettacolo brindisi di mezzanotte con la compagnia.