Orsanmichele, la chiesa e museo che fa parte dei beni demaniali amministrati dal Polo Museale Fiorentino, da sabato 18 gennaio è protetto da pilastrini in ferro battuto e catene che impediscono la sosta indiscriminata che avveniva proprio davanti all’ingresso della chiesa. Afferma Antonio Godoli, direttore del Museo di Orsanmichele, che “così per iniziativa e a spese della Soprintendenza viene finalmente restituito alla sua bellezza uno dei pochi luoghi rimasti veramente originali dell’antico centro fiorentino, dopo le trasformazioni urbanistiche realizzate fra tra Ottocento e Novecento”. Da parte sua il Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini, manifesta soddisfazione per “aver contribuito a migliorare, insieme agli uffici comunali, con questo sia pur piccolo intervento, la fruibilità del centro di Firenze”.