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Il sottopasso di via Talenti realizzato con valori critici di calcestruzzo. Ma il comune ancora non sa chi è il responsabile

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sottopasso-Talenti1L’assessore Bonaccorsi continua sottolineando come siano stati eseguiti dei sondaggi della struttura muraria con prelievo del materiale (“carotaggi”) e conseguenti analisi di laboratorio che hanno evidenziato valori critici della qualità del calcestruzzo e dell’armatura. Secondo la prassi tecnica per la soluzione di casi analoghi, è stato disposto un intervento di messa in sicurezza con consolidamento della struttura mediante la realizzazione di tiranti di lunghezza di 15 metri nella parte mediana del muro.
“Durante i lavori – aggiunge l’assessore – si sono registrate alcune difficoltà esecutive connesse con la significativa presenza d’acqua e la presenza di materiale disomogeneo e di riporto, anche di grossa pezzatura, che hanno rallentato l’azione delle trivelle per la realizzazione dei tiranti”. Venendo a sabato scorso, Bonaccorsi precisa che, mentre erano in fase di completamento le operazioni di realizzazione dei tiranti e la loro messa in tiro, si è reso necessario per motivi precauzionali la chiusura della corsia di viale Talenti aperta al traffico in uscita dalla città. Contestualmente sono stati adottati in via d’urgenza dei provvedimenti di traffico con deviazione della corrente veicolare suddetta sulla viabilità limitrofa (via Cecioni–via Andreotti–via Canova). L’intervento in corso, benché adeguato nella sua metodologia e nella sua efficacia, in considerazione del quadro fessurativo e degli spostamenti in atto, richiederà una sua estensione anche ad ulteriori porzioni di manufatto anche in ragione della variabilità, delle caratteristiche del terreno e del manufatto cui sui si opera.
“Al momento – sottolinea ancora l’assessore Bonaccorsi – stiamo valutando la possibilità di attivare azioni di rivalsa verso terzi, una volta individuati, tenendo conto dell’entità del tempo trascorso dalla data di costruzione e collaudo in quanto l’art. 1669 del codice civile fissa un tempo massimo di dieci anni per responsabilità dell’appaltatore per vizi occulti”.
Per quanto riguarda la viabilità alternativa, da oggi via Cecioni è disponibile a due corsie in direzione di via Andreotti ed all’immissione di via Andreotti su via Canova viene data precedenza ai veicoli provenienti da via Andreotti e diretti verso la Strada di Grande Comunicazione su viale Etruria.(mf)

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