Sono circolate sugli organi di stampa ripetute illazioni sul mio desiderio di abbandonare la Giunta Regionale.
Pur non essendo abituato ad inseguire le interpretazioni di stampa, in questo ultimo caso mi sembra necessaria una precisazione.
Non sono mai stato, né ora né mai, attaccato alle poltrone, salvo quelle in ecopelle di casa mia, ed ho vissuto questa esperienza in totale spirito di servizio, tentando un esercizio quotidiano di lealtà nei confronti della maggioranza che governa la Regione ed, ovviamente, del programma sottoscritto.
Con questo stesso spirito sono è sarò sempre disponibile a continuare un lavoro, anche difficile, che in questo scorcio di legislatura si pone obiettivi importanti per tutti i cittadini.
Ma la mia vicenda personale è davvero poco importante ed assume valore solo perché le proposte avanzate dal segretario nazionale del PD sembrano mettere in discussione il profilo politico che contraddistingue la nostra Regione.