La seconda giornata di Pitti Bimbo si apre con l’inaugurazione a Firenze della boutique Armani Junior, la linea per bambini da 0 a 16 anni che Giorgio Armani ha lanciato nel 1982. Un’apertura che rappresenta l’inizio di un cammino che portara’ la griffe ad aumentare la presenza all’estero con un programma di espansione che prevede l’apertrura di 34 nuovi punti vendita entro il 2012, tra boutique e shop in shop (salira’ a 125 il numero di punti vendita nel mondo, con 36 monomarca e 89 corner in department store). Il progetto parte appunto dal capoluogo toscano che, oltre ad essere una meta internazionale per il settore grazie a Pitti Bimbo, e’ anche una delle citta’ italiane piu’ frequentate dai turisti. Poi, entro ottobre, l’apertura della boutique di Roma, in via Frattina, e a seguire Barcellona, Bruxelles, New York (in Madison Avenue), San pietroburgo, Riyad, Odaiba (Giappone), Parigi, Nuova Delhi, quattro boutique in Cina (Nanchino, Shenyang, e due insegne a Shenzen) e tre ad Hong Kong. E poi con una serie di shop in shop la griffe si espandera’ in Francia (nelle Galleries Lafayette di Marsiglia, Nizza, Nizza Massena, Tolosa e Lille), Spagna (El Corte Engles di Madrid e Barcellona), Indonesia (Bandung), Cina (Pechino, Wenzhou,Shangai, Changzhou, Quingdao,Tianjin), Malesia (Kuala Lumpur), Australia (Melbourne) e Brasile (San Paolo).Tra le novita’ esposte nella boutique fiorentina anche la linea dedicata alle olimpiadi, composta da t-shirt e polo in cotone, tuta in tessuto tecnico con zip asimmetrica e giacca impermeabile coordinata. Due i colori: bianco o blu navy, con maniche a contrasto rosse o verdi per le polo. Sul davanti il simbolo del Coni e il logo AJr, sul retro la scritta Italia. La prima strofa dell’inno di Mameli e’ riportata all’interno dei capi, patriottica senza ostentazioni.