SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3
METALLEGHE MONTICHIARI 0
Scandicci: Mazzini, Rania 10, Moneta 14, Taborelli 9, Strobbe 14, Lapi
5, Lussana, Agresti, Fiore 1, Corna 2, De Fonzo 1, Chojnacka ne.
Montichiari: Dalia 2, Guatelli 11, Saccomani 5, Gravesteijn 10, Musti De
Gennaro 9, Portalupi, Alberti 4, Zanotto 2, Zampedri, Rebora 3, Milani.
Arbitri: Lolli e Bertolini.
Parziali: 25-22, 25-22, 25-23.
Splendida prestazione della che supera in tre set la capolista Montichiari(ora superata in classifica dal San casciano). Una gara da incorniciare quella delle scandiccesi che sono state eccellenti in ogni fondamentale di gioco, costringendo alla resa una delle principali candidate alla promozione in A/1.
Prontamente riscattata, dunque, l’eliminazione dalla Coppa Italia, proprio ad opera delle bresciane che, nei due incontri eliminatori, si erano imposte per
3-2 e 3-0. Per la terza sfida settimanale, questa volta di campionato,
con le lombarde, il tecnico Botti opta per l’inserimento della Moneta,
recupera la Rania e lascia in panchina la polacca Chojnacka; una mossa
più che azzeccata, considerando il rendimento finale della varesina. Nel
primo set, la Savino parte col piede giusto e le avversarie sono
costrette ad arrendersi col parziale di 25-22. Le turrite provano a
replicare anche nella seconda frazione, dove è ancora più evidente il
predominio delle locali che si portano a condurre per 13-8; la Strobbe e
la Rania si ergono a protagoniste e lo Scandicci allunga fino al 21-13;
a questo punto, le montichiaresi danno vita ad un tardivo tentativo di
rimonta(23-19 e 23-22) che mette comunque in difficoltà le padrone di
casa. Fortunatamente, però, Mazzini e compagne non demordono e concedono
il bis(sempre 25-22). Nel terzo game, le ospiti danno il massimo e la
gara diventa molto equilibrata; la Savino resta, peraltro, concentrata e
nonostante che il rendimento delle rivali sia in ascesa, continua a
tenere egergiamente testa alle bresciane. Si lotta punto su punto ed il
Montichiari si porta sul 17-19; la replica delle scandiccesi non si fa
attendere e grazie da un paio di pregevoli conclusioni di Lapi e
Strobbe, la Savino può giustamente esultare. Ora, la strada verso i
play-off diventa meno complicata, specialmente se la Savino Del Bene
riuscirà a giocare con la stessa determinazione e bravura, com’è
accaduto contro le ambiziose atlete biancorosse.
(Maurizio Filippini)